Ma sabato sarà tutta un'altra storia, lo sa bene coach Rossi, consapevole di quanto siano insidiose le squadre lombarde tra le mure amiche, soprattutto se si parla della formazione di Vertemati: tecnico abituato a far giocare alla perfezione le sue squadre, ormai alla nona stagione alla guida dei bergamaschi e in grado di respingere in estate le sirene della serie A.
Nella prima uscita stagionale, il migliore tra le fila di Treviglio è stato Mattia Palumbo, che con i suoi 15 punti ha tentato di tenere in vita i suoi fino alla fine, seguito dalle discrete prove dei due stranieri: Aj Pacher, obiettivo della Npc in estate, e il bulgaro Ivanov, bene a sprazzi nella sfida di Trapani. Contro Rieti vorranno ben figurare sicuramente i lunghi Borra e D'Almeida, gravati entrambi da una difficile situazione falli, sono usciti troppo presto dalla partita domenica.
La Zeus dovrà tenere d'occhio anche i validi tiratori Caroti e Reati, in grado di accendersi in qualsiasi fase di gioco, nonostante la prova sottotono di Trapani, dove la Bcc ha tirato solo con 8/28 da tre punti. Ma quello del tiro dalla lunga distanza non è l'unico dato che ha destato preoccupazione al coach Vertemati: ci sono infatti anche i 17 palloni persi, che hanno aiutato non di poco i siciliani per la conquista dei due punti. Gli altri elementi a disposizione del tecnico lombardo sono i tre under Taddeo, non brillante nella prima uscita, Nani e Manenti, entrambi non utilizzati.
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