Rieti, Regione: online avviso pubblico di partenariato per Villa Ponam

Rieti, Regione: online avviso pubblico di partenariato per Villa Ponam
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Venerdì 24 Luglio 2020, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 11:03

RIETI - E’ on line sul sito istituzionale della Regione Lazio, area Demanio e Patrimonio, l’avviso pubblico per la selezione di proposte di valorizzazione del patrimonio storico-artistico tramite l’attivazione di un partenariato pubblico-privato del Complesso immobiliare Villa Ponam di Rieti e dell'annesso Parco. http://www.regione.lazio.it/rl_personale_demanio/?vw=newsDettaglio&id=60

I partner privati hanno sessanta giorni di tempo per prendere visione dell'Avviso e predisporre una proposta. L'avviso sarà valido fino al ricevimento di una proposta ritenuta valida e alla successiva stipula del partenariato.
La Regione Lazio è la prima Amministrazione a predisporre un Avviso pubblico basato su questo strumento innovativo di contrattazione semplificata, introdotto dal Codice dei contratti pubblici (art. 151 - D.Lgs 50/2016) e ripreso dalla Legge di stabilità regionale del 2019 (art. 8 - Legge regionale n. 13/2018).

Villa Ponam è un bene del patrimonio regionale già inserito nella campagna Art Bonus - Regione Lazio e oggetto di un intervento di messa in sicurezza, finanziato completamente dalle donazioni dei cittadini.

«Con la pubblicazione dell’Avviso, - ha spiegato l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Alessandra Sartore - diamo seguito alla delibera approvata a giugno che avvia le procedure di valorizzazione patrimoniale di Villa Ponam a Rieti e del Parco annesso attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato. Stiamo facendo rivivere il patrimonio della nostra Regione utilizzando le procedure semplificate previste dal Codice dei contratti pubblici, dalle sponsorizzazioni alle partnership con i privati, attraverso la campagna Art Bonus, già premiata lo scorso anno come best practice nazionale. Attraverso questo Avviso pubblico, - ha continuato - i privati interessati a valorizzare l’intero complesso di Villa Ponam, possono presentare una proposta tenendo conto della salvaguardia del bene e della sua vocazione storico-artistica, assicurandone la proprietà regionale, nonché le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, sempre tenendo conto dei vincoli paesaggistici e sotto la supervisione del Mibact. I beni già valorizzati, come il Castello di Santa Severa, WeGil a Trastevere, Palazzo Doria Pamphilj a San Martino al Cimino non solo sono stati resi fruibili ma si arricchiscono di una fitta programmazione di eventi nel periodo estivo. Anche per la splendida Villa Ponam potrà esserci una seconda chance di rinascita e riapertura al pubblico e al territorio, proprio come avevamo promesso».

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