Rieti, concerto di Naif Hérin, note
dalle Valle d'Aosta agli Stati Uniti

RIETI - I suoi lunghissimi dreadlocks, quelli con i quali si presentò sul palco del Flavio Vespasiano nel 2010 e 2011, in gara per Voci Che Chiamano, sono scomparsi nel 2013, lasciando posto ad un taglio corto, biondo ossigenato, e ad una nuova impronta musicale. Ma l'energia con la quale Naif Hèrin torna a Rieti è esattamente quella di quattro anni fa: domani sera (sabato 14), alle 22, al Dudas di via dei Crispolti, la 34enne cantante valdostana di fama internazionale ritroverà anche Paolo Dell'Uomo D'Arme, pronto ad ospitarla stavolta sul palco del Saturday Live Dudas, dopo aver guidato la direzione artistica di Voci Che Chiamano, dove Naif fu l'unica ad essere invitata a partecipare per due anni di seguito.



Per Christine - questo il suo vero nome - il successo arrivò nel 2007, con un click sul suo blog di Myspace da parte di Tommy Barbarella, tastierista della New Power Generation di Prince, portandola così a Minneapolis, negli Stati Uniti, dove registrò insieme ad altri storici musicisti di Prince.



Da sempre attiva nelle campagne a favore dell'eco-sostenibilità, dopo tre album e la firma, in qualità di autrice, sui brani per Paola Turci (“Tous les Jours” e “Goccia”) e Arisa (“L’Amor sei tu”) per la colonna sonora del film “La peggior settimana della mia vita” di Alessandro Genovesi, la metamorfosi estetica e musicale di Naif nel 2013, fino alla pubblicazione di "Metamorfosi", ad inizio 2015, e il live di domani sera, al Dudas.