Rieti, va in escandescenze dentro il bar
urlando che il locale è casa sua
Uomo poi allontanato dai carabinieri

Carabinieri (Archivio)
di Giacomo Cavoli
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Lunedì 2 Marzo 2020, 13:01
RIETI - Mattinata movimentata, quest'oggi, a viale Maraini dove le escandescenze di un uomo extracomunitario hanno costretto i proprietari dell'esercizio commerciale a richiedere l'intervento dei carabinieri.

Mentre tutt'intorno il traffico automobilistico era rimasto bloccato a causa del tentativo di una macchina di forzare le sbarre del passaggio a livello di Molino della Salce, il giovane rifugiato ha iniziato a farneticare in totale solitudine fuori e dentro il bar, alternando il tutto con scoppi di ira rivolti verso il nulla e rischiando persino di aggredire il proprietario del locale che, avendolo visto addormentarsi sul tavolino, lo ha invitato a uscire, ricevendo però in cambio un'aggressione verbale da parte del giovane che sosteneva che il bar fosse "casa sua".

Contastata l'impossibilità di far allontanare l'uomo, i proprietari hanno così allertato i carabinieri che, accertato lo status di rifugiato del giovane, sono riusciti a farlo allontanare dall'attività commerciale dopo una lunga e non facile mediazione.
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