INVITO PER 43MILA DONNE
Quasi una chiamata «alle armi» - perché la prevenzione lo è, e tra le migliori nella battaglia contro il cancro - che riguarda una popolazione di oltre 43mila donne (tante sono quelle tra i 25 e i 64 anni residenti in provincia), anche se il target a cui si punta è tra le 6mila e le 8mila unità. «La Regione ci chiede di raggiungere almeno il 40% della popolazione interessata, noi puntiamo al 50, 55% - dice il coordinatore del progetto, Attilio Mozzetti - Quello che offriamo alle donne reatine è un sistema assolutamente all’avanguardia, che prevede il pap test associato al test sull’Hpv papilloma virus, il solo in grado di anticipare con certezza praticamente assoluta lesioni precancerose del collo dell’utero».
I TEST DA EFFETTUARE
La «chiamata» prevede solo pap test per le donne tra i 25 e i 29 anni, e test Hpv per le donne tra i 30 e i 64 anni. In caso di risultato positivo, la paziente è presa in carico dal Consultorio, che la accompagnerà in tutte le fasi di analisi e cura.
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