Tutto pronto per la prima tappa del Tour Vaccinale: a Cantalice J&J over 18 anni con la musica di Roberto Billi

Tutto pronto per la prima tappa del Tour Vaccinale: a Cantalice J&J over 18 anni con la musica di Roberto Billi
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Sabato 3 Luglio 2021, 11:34

RIETI - Tutto pronto per l’avvio del primo Tour Vaccinale del Lazio Anti-Covid19. L’Unità sanitaria mobile della Asl di Rieti, con a bordo personale sanitario e attrezzature mediche, domani, domenica 4 luglio, raggiungerà il comune di Cantalice, presso “la piazza del Bivio” al bivio di Poggio Bustone e dalle ore 17:00 fino alle ore 22:00 somministrerà, con prenotazione diretta sul posto e senza ticket virtuale, il vaccino monodose J&J a tutti gli over 18 anni.   

L’iniziativa di prevenzione, nel corso delle ore, si trasformerà in una vera e propria festa di piazza e grazie alla collaborazione del Comune di Cantalice, durante la somministrazione del vaccino, i cittadini in attesa e in osservazione e tutte le persone che lo vorranno, potranno ascoltare la musica del cantautore folk rock Roberto Billi, che renderà con le sue note più piacevole il momento del vaccino.   

Inoltre, le persone che si sottoporranno al vaccino, saranno coinvolte in un simpatico gioco con estrazione finale di un premio “Dino Villani ed altre Aziende amiche”, che sarà consegnato alle 22 dal Sindaco di Cantalice Silvia Boccino e dal delegato dell’Accademia Italiana della cucina delegazione di Rieti Avvocato Francesco Maria Palomba, in collaborazione con Azienda agricola D’Ascenzo, Salumificio SA.NO, Azienda Agricola La Mucilla, Colle Solaio, Azienda agricola Le Cese.   

“Siamo certi che, come accaduto per gli Open week, gli Open Day, lo Junior Open day e gli Eventi itineranti realizzati in questi mesi sul territorio della provincia di Rieti – spiegano dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti – i cittadini, giovani e adulti, risponderanno numerosi e con grande senso di responsabilità a questa nuova iniziativa di prevenzione contro il SARS CoV-2.

Vaccinarsi ci consente di tutelare la nostra salute ed è doveroso proteggere quella degli altri, familiari, amici, colleghi: deve essere sentito da tutti i cittadini come un obbligo morale. Dobbiamo raggiungere al più presto l’immunità di comunità e l’Azienda Sanitaria di Rieti metterà in campo tutti gli strumenti di cui dispone, per raggiungere tale obiettivo”.   

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