Rieti, Terminillo: gara per la gestione degli impianti di sci vicina

Terminillo (Archivio)
di Giacomo Cavoli
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Domenica 27 Dicembre 2020, 00:10

RIETI - Il Comune di Rieti si prepara a redigere il bando per la messa a gara degli impianti sciistici del Terminillo, attualmente gestiti dalla società “Funivia del Terminillo”. Un’intenzione della quale Il Messaggero aveva già più volte scritto nell’ultimo anno, su cui Palazzo di Città stava lavorando da tempo, Covid permettendo, e che ora si avvia verso una fase maggiormente esecutiva. Il Comune ha determinato di affidare all’avvocato Stefano Ascioni, del Foro di Roma - specializzato nell’assistenza legale in concessioni e appalti pubblici - l’incarico di supporto legale al Rup, Responsabile unico del procedimento, per l’avvio della procedura di affidamento della concessione degli impianti sciistici del Terminillo. Tradotto: già la procedura per l’affidamento delle nuove concessioni comporta l’inizio di numerose attività da parte del Rup, incrementate anche dalle varie incombenze ribadite nelle linee guida dell’Autorità nazionale anticorruzione. Ecco quindi spiegata la decisione del Comune di affidare al legale romano l’incarico di supporto al Rup per l’intera procedura di affidamento della concessione: la collaborazione tra il Rup e il legale dovrà quindi dar vita a una procedura ad evidenza pubblica, volta a individuare un unico concessionario che gestisca gli impianti. I tempi di pubblicazione del bando di gara? Considerata la tempistica necessaria per l’elaborazione dell’avviso, certo non prima del gennaio 2021 quando invece, presumibilmente, potrebbe arrivare la risposta della Regione Lazio sul progetto “Terminillo Stazione Montana”. Tra gli impianti a essere messi a gara ci sono la funivia che collega Pian de’ Valli alla cima di Terminilluccio, la cui concessione autorizzata a partire dal 6 aprile 1998 risulta scaduta alla data del 18 gennaio 2013 e per la quale l’ex sindaco Simone Petrangeli, il 6 agosto 2014, ne autorizzò il proseguimento dell’esercizio fino a quando non si sarebbe trovata la quadra per il rinnovo della concessione. Ci sono poi la seggiovia quadriposto “Prati delle Carbonaie - Terminilluccio”, la cui concessione autorizzata dalla giunta comunale il 17 dicembre 2009 scadrà il 31 dicembre 2021; la seggiovia biposto “Carbonaie”, la cui concessione risulta scaduta alla data del 24 dicembre 2018 e la seggiovia biposto “Cardito Sud”, ricadente in parte nel territorio del Comune di Cantalice, la cui concessione scadrà il 17 febbraio 2022. Nel bando di gara sarà incluso anche il nastro trasportatore per sciatori, realizzato al posto del vecchio impianto “Togo”, ma del quale al momento non risulta alcuna concessione di esercizio in atto.

Niente visitatori
Nel frattempo, la zona rossa e arancione hanno fatto svanire l’incantesimo del flusso ininterrotto di turisti e amanti della montagna al quale il Terminillo assisteva dall’estate: «A causa delle restrizioni, qualche albergo è rimasto aperto, ma dire a scartamento ridotto è un eufemismo - racconta il presidente di Federalberghi Rieti, Michele Casadei. - Siamo al 10% dell’occupazione, quando se ne prevedeva il 90 e questo anche a causa dello stop alla ristorazione, che avrebbe potuto accogliere gli stanziali del Terminillo.

E siamo stati costretti a rimandare a casa gran parte del personale stagionale».

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