RIETI - Il conto alla rovescia per la Terminillo Marathon Rando è prossimo oramai alla scadenza: tutti i migliori ciclisti endurance d’Italia aspettano di pedalare su strada e di portare a termine in autosufficienza e senza alcun supporto tecnico i due tracciati previsti dalla manifestazione che coinvolgerà Rieti e dintorni nell’intera giornata di domenica 5 settembre.
A curare con rinnovato entusiasmo e con la consueta meticolosità i dettagli organizzativi della prova di Campionato Italiano ARI (acronimo di Audax Randonneur Italia), l’Asd Zero Team.
Tra i territori comunali coinvolti nel percorso lungo di 200 chilometri Greccio, Marmore paese, le Cascate delle Marmore, la strada per la Valnerina, la salita verso Arrone e il Lago Piediluco dove è posto il ristoro e il primo punto di controllo. Di nuovo sui pedali verso Colli sul Velino, Cantalice, Vazia, Pian de Valli, Cinque Confini, Anello di Campoforogna, La Malga, Campoforogna (altro check point e ristoro), discesa verso Vazia, Cittaducale e si costeggiano le Sorgenti del Peschiera per poi ritornare a Rieti.
Sempre dalla città reatina, il corto di 100 chilometri si dirige verso il Terminillo fino a Campoforogna (check point e punto di ristoro), discesa verso Vazia e tragitto inverso della 200 chilometri transitando per Rivodutri, Labro, Piediluco (ristoro e secondo punto di controllo) e la Piana Reatina per ritornare in centro cittadino.
Ogni partecipante è tenuto a varcare il cancello di partenza tra le 6:30 e le 9:00, il tempo limite è di 13 ore e 30 minuti.
Altra importante novità, riguarda la location principale, la logistica della manifestazione, la partenza e l'arrivo in Piazza Vittorio Emanuele II, in contemporanea con lo svolgimento della Fiera Mondiale del Peperoncino (Rieti Cuore Piccante).
“Vogliamo far in modo che quest’appuntamento – spiega l’organizzatore Paolo Ferri - diventi imperdibile per gli appassionati delle gare endurance che non vogliono perdersi il fascino dei nostri territori tra il Terminillo, i Santuari della Valle Santa, le Cascate delle Marmore e al rientro gustare i sapori forti del peperoncino in occasione dell’omonima Fiera”.