RIETI - È necessaria una lettura inversamente proporzionale, per le giornate di Pasqua e Pasquetta del 2022. Escludendo il lieve calo delle temperature, il sole a picco ha infatti ribaltato l’assioma della pioggia che spesso ha funestato le festività pasquali nel Reatino, ma dopo il 2020 trascorso in lockdown e il 2021 ancora marchiato dalle restrizioni, il 2022 ha visto un deciso riequilibrio dei flussi turistici che hanno sì popolato il territorio, dalla città (non troppo, a parte alcune eccezioni) alla montagna (tiepidamente) e ai laghi (tutto esaurito), confermando però in parte il timore avanzato dagli operatori commerciali e turistici di una Pasqua che non avrebbe soddisfatto appieno le aspettative.
La città. In città, a tenere banco è stata senz’altro la mostra “Giorgio de Chirico, gli spettacoli disegnati”, allestita dalla Fondazione Varrone che, nella sola giornata di Pasqua, a Palazzo Dosi-Delfini, ha fatto registrare 600 presenze, che salgono a mille dall’inaugurazione dello scorso mercoledì.
La montagna. Al Terminillo sono apparsi invece lontani i fasti garantiti “obtorto collo” dal lockdown regionale dei precedenti periodi pasquali, quando l’impossibilità di uscire dal Lazio aveva spinto il bacino romano a riscoprire la stazione reatina. Un week-end lungo e tiepido, quello appena trascorso, dove però né le presenze alberghiere né l’afflusso generale hanno fatto registrare cifre da tutto esaurito. Vento e temperature più basse rispetto agli scorsi giorni hanno provato a minare la Pasqua e la Pasquetta ai laghi, ma con scarsi risultati: al lago del Salto garantito infatti il sold out, che ha consentito di rimpiazzare subito con facilità anche qualche disdetta dell’ultimo minuto causata dal Covid. Neanche al lago del Turano si è registrato l’assalto dello scorso anno - tornando così a livelli pre-pandemia - ma per le attività di ristorazione, l’exploit di domenica e quello fatto registrare nella giornata di ieri era cominciato già due settimane fa. E se vento e freddo hanno colpito duro nella giornata di domenica, ieri, dalla riva sono invece ripartite anche le attività nautiche di canoe e pedalò.