Rieti, al Terminillo la stagione dello sci si è conclusa

Terminillo
di Giacomo Cavoli
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Mercoledì 29 Marzo 2023, 00:10

RIETI - Asm chiude gli impianti di risalita e la (mezza) fortunata stagione invernale 2023 del Terminillo va in archivio. Ultimo giro in pista, fino alle 13 di ieri, per i maestri della scuola sci Terminillo che ora, terminate le lezioni, si preparano a rendicontare gli incassi della stagione presentatasi come una fra quelle più ad alto rischio mai vissute dalla stazione sciistica reatina ma che, alla fine, si è conclusa in senso del tutto opposto, con esiti quasi insperati.

Lo stop. Nonostante il colpo di coda dell’inverno che nella notte tra domenica e lunedì ha donato un ultimo tocco, lieve tocco di bianco al Terminillo, le condizioni per garantire sciate di lusso come quelle vissute nelle scorse settimane sono ormai lontane. Ad essere ancora sufficientemente fruibili restano infatti soltanto la mezza pista Togo e la Cinzano, mentre le Carbonaie appaiono già minate dal primo caldo primaverile.
«E’ stata una stagione breve ed intensa - commenta il direttore della scuola sci Terminillo, Simone Munalli – Si è lavorato molto in poco tempo.

Adesso speriamo che in vista del prossimo inverno si possa nel frattempo avere un quadro più chiaro di chi sarà il nuovo gestore degli impianti di risalita del Terminillo». Il contratto stipulato da Asm per l’affitto del ramo d’azienda di “Funivia” scade il 30 aprile. C’è un’ultima possibilità che le piste tornino ad essere di nuovo fruibili prima di quella data? «Questo credo sarà possibile soltanto in caso di nuove ed eccezionali precipitazioni», conclude Munalli.

Il futuro. Esclusi nuovi colpi di scena meteorologici entro il 30 aprile, lo sguardo torna dunque ora a volgersi verso le prossime operazioni messe in cantiere dal Comune di Rieti per assegnare gli impianti di risalita ad un nuovo gestore. 
L’ultimo atto, in ordine di tempo, è quello raccontato da Il Messaggero il 19 marzo, ovvero la pubblicazione sull’albo pretorio del Comune della nomina, da parte dell’ente, di un avvocato che dovrà avanzare al tribunale di Rieti la richiesta della nomina di un consulente tecnico d’ufficio, il quale dovrà a sua volta redigere la stima del valore economico degli impianti di risalita attualmente esistenti, che il Comune intende mettere a gara con un avviso pubblico di valore europeo. 
Servirà dunque attendere i tempi della perizia del Ctu, mentre il Comune porterà avanti (si presume) la redazione del bando di gara. Il sindaco Daniele Sinibaldi ha poi appoggiato la proposta di apertura estiva degli impianti di risalita lanciata da Il Messaggero nei giorni scorsi, ma presumibilmente non per l’estate 2023: ad essere in gioco sarebbe infatti il nuovo ed eventuale affitto degli impianti della società “Funivia” da parte di Asm per garantire l’apertura estiva, azione che potrebbe entrare in conflitto con la procedure propedeutiche all’assegnazione delle strutture ad un nuovo gestore.

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