RIETI - «Lo scorso lunedi la Commissione sport del Comune di Rieti ha affrontato l'emergenza legata al blocco degli impianti da sci del Terminillo. Un incubo per ristoratori, albergatori, istruttori e gli altri operatori della montagna che all'indomani dei danni prodotti dalla pandemia temono di subire la perdita dei turisti e un altro inverno in bianco», inizia così la nota del consigliere comunale, capogruppo di “Io ci sto” ed ex assessore Antonio Emili.
«Eppure il 5 gennaio del 2019 l'allora Assessore Daniele Sinibaldi annunciava alla città l'imminente pubblicazione del bando di affidamento del servizio di gestione degli impianti di risalita del monte Terminillo. Quattro anni dopo o quasi non vi è traccia di tale bando ed anzi i ritardi accumulati nella concessione provvisoria degli impianti pongono a rischio la stagione sciistica oramai alle porte».
«La speranza è legata al filo di una trattativa col vecchio concessionario che se anche andrà in porto produrrà un costo notevole per l'affitto degli impianti e una gestione in mano ad Asm notoriamente esperta in materia di nettezza urbana e di trasporto pubblico locale.
«Meno scatti e più atti, dunque, per rilanciare davvero la nostra stazione montana. Non ai selfie, ma alle idee ed alle azioni concrete è rimesso l'avvenire del nostro territorio. Ed anche il dovere della nostra coalizione di centro - destra di costruire il futuro dei cittadini e di onorare al meglio la nostra funzione di Governo».