Rieti, tangenti all'ex Onpi dell'Aquila
indagato anche imprenditore reatino

Rieti, tangenti all'ex Onpi dell'Aquila indagato anche imprenditore reatino
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Martedì 8 Dicembre 2015, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 17:42
L'AQUILA - Sono chiuse le indagini e si va verso la richiesta di processo per tre indagati su presunti favori e tangenti all'interno del Centro servizi anziani «Cardinale Corradino Bafile» dell'Aquila, meglio noto come ex Onpi, organo strumentale del Comune capoluogo. Lo scorso 25 novembre, infatti, la procura della Repubblica ha fatto notificare l'avviso di conclusione delle indagini preliminari ai tre indagati: Patrizia Del Principe, ex coordinatrice dell'ex Onpi, Carlo Pirozzolo, segretario generale del Comune, e Bruno Galgani, imprenditore originario di Antrodoco (Rieti).

Si tratta dell'atto che precede la richiesta di rinvio a giudizio che verrà avanzata a breve dai pubblici ministeri titolari dell'inchiesta, i sostituti procuratori Fabio Picuti e Stefano Gallo. E' scattato un termine di 20 giorni, che dovrebbe concludersi lunedì prossimo, entro il quale gli indagati hanno la facoltà di presentare memorie difensive, produrre documenti, depositare documentazione relativa alle investigazioni del proprio avvocato, chiedere ai pm di compiere atti d'indagine o presentarsi per rilasciare dichiarazione o ancora chiedere di essere interrogati.

La vicenda giudiziaria si è originata lo scorso ottobre, con le indagini condotte dalla squadra Mobile del capoluogo, coordinata dal dirigente Maurilio Grasso, che riguardano due filoni: un concorso che la Del Principe avrebbe fatto truccare a suo favore, ma che alla fine ha perso, nonostante fosse l'unica candidata, e una tangente di mille euro per traslochi in 36 camere della struttura da oltre 16mila euro.

La notizia delle indagini sui due importanti funzionari comunali ha scatenato un putiferio in città, creando problemi anche al funzionamento della macchina amministrativa.
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