La suora diventata mamma a Rieti ha lasciato i voti e ora vive a Roma

La suora diventata mamma a Rieti ha lasciato i voti e ora vive a Roma
di Maria Luisa Polidori
3 Minuti di Lettura
Sabato 8 Novembre 2014, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 23:01

RIETI - E’ tornata allo stato laicale dopo aver sciolto i voti. Lavora e risiede presso una famiglia di Roma che l’ha caritatevolmente accolta insieme al suo piccolo, dopo oltre sei mesi trascorsi presso una casa famiglia di Tivoli, ed è seguita sempre con affetto dalla ex sorelle delle Piccole discepole di Gesù La nuova vita di Roxana Rodriguez (nella foto), la ormai ex suora di 32 anni originaria di El Salvador che nello scorso gennaio diede alla luce, all’ospedale de Lellis di Rieti tra lo stupore generale, un bimbo di tre chili e mezzo al quale diede il nome di Francesco Alessandro.

La notizia fece il giro del mondo, ingigantita anche dalle prime dichiarazioni della suora che, ai sanitari reatini, disse di non sapere di essere incita e al personale del 118 che la trasportò in ospedale raccontò di soffrire, negli ultimi tempi, di «coliche addominali».

Uno scandalo che travolse anche il convento di Rieti delle Piccole Discepole di Gesù. Sconvolte da tanto clamore, raccontarono di non essersi mai accorte che la loro consorella fosse rimasta incinta.

Ora, a distanza di dieci mesi, a parlare di lei in toni rassicuranti è il vescovo di Rieti, monsignor Delio Lucarelli. «La suora sta bene - dice - è stata accolta da una famiglia della Capitale, che non solo ha accettato anche il suo bambino, ma ha offerto anche un lavoro all’ex religiosa».

Un’affermazione che stride un po’ con quella di don Francesco Borrello, parroco di Regina Pacis.

«L’ho sentita qualche giorni fa al telefono - confida il sacerdote - e mi ha raccontato di aver bisogno di un sostegno economico, dato che l’imprenditore reatino che nell’inverno scorso aveva preso tanto a cuore la sua storia non si è poi più fatto sentire».

Un altro capitolo, questo, dell’incredibile storia della suora-mamma. Venuto alla luce il piccolo Francesco Alessandro, qualche giorno dopo si fece avanti l’imprenditore sabino Giuliano Proni che, dagli schermi di Rai e Mediaset, promise solennemente che si sarebbe fatto carico del futuro economico del bambino di suor Roxana fino alla sua maggiore età. Sulla promessa, dopo 9 nove mesi, ha riacceso le telecamere lo scorso 9 ottobre «Striscia la notizia».

Intervistato dall’inviato di «Striscia» Jimmi Ghione, l’imprenditore di Passo Corese ha preferito far rispondere il figlio. E il giovane Proni ha confessato che «l’azienda di famiglia ha subito delle perdite e i soldi che abbiamo promesso all’ex religiosa li daremo appena saremo tornati ad avere una certa disponibilità economica».

E le consorelle del convento reatino di via Belvedere cosa dicono della loro ex compagna? A quasi un anno dall’episodio che sconvolse la tranquillità quotidiana della loro comunità, non hanno ancora sciolto il silenzio che si sono imposte. E appena si nomina suor Roxana Rodriguez si ritraggono immediatamente e sfuggono a ogni colloquio, negando con forza anche di sapere dove la ormai ex sorella si trova, dove è stata in tutti questi mesi e come sta lei e il suo bimbo.

A gennaio sarà trascorso un anno e chissà se la ex suora, ora mamma, si deciderà finalmente a parlare? E magari a svelare chi è il papà del piccolo Francesco Alessandro, sul quale in città tanto si è favoleggiato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA