Enrico Fabris al Rieti Sport Festival: l'olimpionico di pattinaggio ora insegna: «Ogni tanto i miei figli mi chiedono di vedere le medaglie»

Stefano Meloccaro ed Enrico Fabris
di Mattia Esposito
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Venerdì 11 Settembre 2020, 19:02

RIETI - Il suo oro nelle Olimpiadi di Torino 2006 ha fatto emozionare un po' tutti gli italiani. Enrico Fabris è stato il secondo grande ospite della seconda giornata del Rieti Sport Festival.

Classe 1981 ha stabilito diversi record nella sua specialità, il pattinaggio di velocità: «Purtroppo è una disciplina che si pratica in pochissime località, anche noi siamo atleti della nazionale spesso siamo stati costretti a spostarci fuori dall'Italia».

Impossibile non parlare delle medaglie olimpiche: «Le tengo a casa, in un cassetto. A volte i miei figli mi chiedono di fargliele vedere. Il senso di appagamento che da una medaglia olimpica è qualcosa che non si può descrivere, che forse solo un atleta può capire».

Adesso è iniziata una nuova fase della sua vita: «Ora insegno, l'obiettivo è portare i miei ragazzi a provare le stesse emozioni che ho provato io. Se hai passione in quello che fai trovi quasi godimento nella fatica", sul palco interviene poi l'amico Giorgio Rocca con un messaggio ai giovani, che spesso "pensano di poter raggiungere il successo troppo facilmente».

«Nello sport non contano le vittorie - ha aggiunto Fabris- ma la voglia di divertirsi, io mi divertivo ad ogni allenamento, non sono mai stati un peso». 
 

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