RIETI - Gigi Di Biagio è stato indubbiamente uno degli ospiti più attesi della terza giornata del Rieti Sport Festival. Anche lui è stato intervistato sul palco e il tema, ovviamente, non poteva che essere il calcio. Ex tecnico della nazionale under 21 e della Spal, con la quale è appena retrocesso in Serie B: «La ripresa dopo il lockdown ha cambiato molti equilibri -ha detto- a ritmi più bassi sono state avvantaggiate le squadre che fanno più possesso palla, mentre le più penalizzate quelle che fanno di corsa e pressing le loro caratteristiche principali. Stessa cosa per i giocatori individualmente».
Di Biagio, tra le curiosità, ha ricordato di aver esordito sulla panchina dell'Under 21 qui a Rieti, nella partita contro il Belgio: «Mi prendo il merito di aver lanciato Belotti. Lo convocai quando giocava in Serie C, ero sicuro che avrebbe fatto strada».
Poi, sulla scelta di fare l'allenatore: «Sentivo di poterlo fare, ma ho sempre aspettato ad iniziare. È qualcosa che ti cambia la vita, alla quale ti devi dedicare 24 ore al giorno. Di sicuro posso dire che un centrocampista è avvantaggiato nell'allenare, perché comunque gestisce la squadra anche in campo. Oramai mi sono gettato nella mischia e c'è sempre voglia di migliorarsi. Se accetterei una panchina in corsa? Certo, si salta in sella, chi dice di non voler allenare in corsa secondo me mente».
Gigi Di Biagio al Rieti Sport Festival e il debutto allo Scopigno con l'U21: «Belotti con me in azzurro quando giocava in C»
di Mattia Esposito
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Sabato 12 Settembre 2020, 22:33
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