Rieti, docenti di sostegno:
i numeri delle attuali criticità

Sostegno a scuola
di Samuele Annibaldi
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Lunedì 18 Settembre 2017, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 17:33
RIETI - Preso atto che la riforma della «Buona Scuola» anche quest'anno non è riuscita a riempire le cattedre, con molti docenti ancora assenti e in attesa di chiamata, c'è un dato che allarma più di altri. Si tratta quello degli insegnanti di sostegno, come confermano i numeri. «Nelle assegnazioni si usa il contagocce - spiega il segretario provinciale dello Snals, Luciano Isceri. - Prima l'organico di diritto, poi l'organico di fatto, poi le deroghe; in assenza di figure specializzate si deve attingere dalle graduatorie comuni. A breve si procederà alle assegnazioni attingendo dalle graduatorie di istituto». Un'operazione che, se da un punto di vista occupazionale andrà bene a chi prende il posto di lavoro, dal punto di vista didattico e pedagogico qualche problema può crearlo, se per esempio ci si dovesse trovare a gestire un handicap particolarmente grave dove sarebbe necessario una figura specializzata.

I DATI
Riguardo ai numeri, a livello provinciale, i dati sulle disponibilità di posti di sostegno ancora da coprire sono circa 40 per le scuole dell'Infanzia, per la scuola primaria oltre 50 posti, alla secondaria di primo grado mancano 20 insegnanti oltre ad un alto numero di ore a completamento nei vari istituti. Per la secondaria di secondo grado (le superiori) mancano 57 insegnanti e diverse ore a completamento in molti istituti tra Rieti e provincia. «Si spera di tamponare - osserva Isceri - con le nomine dalle graduatorie d'istituto che, in settimana, dovrebbero iniziare a fornire docenti». Proprio i nodi da risolvere sui docenti di ruolo, le cattedre ancora vuote con le graduatorie provinciali esaurite e le nomine riguardo le graduatorie d'istituto «impongono» orari ridotti in molti istituti. Al Polo didattico di Poggio Mirteto la settimana che inizia oggi riparte come quella appena conclusa, con 4 ore di lezione al giorno. Nell'istituto comprensivo di Casperia, che abbraccia anche Cantalupo, Roccantica, Montasola, Vacone, Configni, Cottanello, la preside, Maria Rita De Santis, ha comunicato che «a causa del mancato completamento dell'organico del personale docente, il servizio mensa avrà inizio per tutti gli ordini di scuola il giorno 9 ottobre. In tale data entreranno in vigore gli orari definitivi che verranno comunicati successivamente». Due esempi che danno la cifra dell'avvio difficile di questo anno scolastico dal punto di vista delle assegnazioni e delle coperture dei posti rimasti ancora vuoti da parte dei docenti.
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