Rieti, mille gli edifici demoliti dal Genio
dell'Esercito nel cratere del sisma

Il Genio dell'Esercito demolisce l'edificio numero mille del cratere
di Marzio Mozzetti
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Venerdì 14 Dicembre 2018, 20:09
RIETI - Oggi ad Arquata del Tronto (Ap) i genieri dell’Esercito Italiano hanno demolito l’edificio numero mille, relativo alla loro attività nell’intero cratere. La demolizione si è svolta nonostante le condizioni meteo avverse e la neve che imperversa in questi giorni nell’alta valle del Tronto e del Velino. Un’attività quotidiana quelle che i militari operano in sinergia con le istituzioni locali per l’effettuazione di attività come quella di oggi, che risultano fondamentali per la successiva fase di ricostruzione.
L’attività di demolizione, rimozione e trasporto delle macerie era iniziata il 14 agosto 2017 con la prima demolizione proprio nel comune ascolano e con l’attività anche ad Amatrice, Accumoli e Cittareale. 
In oltre un anno di rimozione delle macerie i genieri dell’Esercito, provenienti da tutte le unità del Comando Genio e dai Reggimenti Guastatori hanno rimosso e conferito presso i siti di deposito temporaneo oltre 156.000 tonnellate di materiale.
L’Esercito ovviamente è stato sempre presente nelle zone del sisma fin dalle prime ore del 24 agosto e grazie alle competenze dei propri reparti del Genio, l’Esercito Italiano ha dimostrato di essere una risorsa indispensabile non solo per la demolizione ma anche per il ripristino della viabilità, per l’urbanizzazione di aree da adibire a scuole o soluzioni abitative, e per il trasporto di macerie.
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