Il girone C "monco", a 19 squadre, prevedeva già in partenza due sole retrocessioni in serie D, anziché le classiche tre; dopo l'esclusione dal campionato del Matera ci sarà solo una retrocessione in palio. La Paganese è staccata dalle altre, inchiodata a soli 9 punti in classifica: per evitare i playout basterebbe avere più di 8 punti di distacco dall'ultima della classe.
Ecco perché una vittoria, di una tra Siracusa e Rieti, sarebbe fondamentale per la salvezza definitiva.
Un unico precedente tra le due compagini che sorride ai siciliani, all’andata infatti si imposero allo “Scopigno” 1-2: al vantaggio dei laziali dopo solo 1’ di gioco con Vasiliou (passato nel mercato di gennaio al Volos, serie B greca, ndr), arriva prima il pareggio del capitano Turati al 76’ e poi Vazquez al 90’ sigla il gol vittoria, con i reatini che perdono la testa e finiscono in 9 uomini, espulsi Gigli all’89’ e Konate al 93’.
Due grandi ex nelle fila degli amarantocelesti: si tratta di Brumat e De Vito, entrambi arrivati nel mercato di gennaio. Brumat ha giocato in Sicilia nella stagione 2016/2017, collezionando 29 gettoni in campionato con l’ottima annata conclusa al sesto posto (sconfitta al primo turno playoff con la Casertana, 2-0). Parentesi più rapida per De Vito che lo scorso anno ha vestito la maglia azzurra 12 volte, prima di approdare a gennaio alla Viterbese.
Il Siracusa momentaneamente ha 25 punti (7 vittorie, 5 pareggi e 14 sconfitte, con un punto di penalizzazione), tre lunghezze più del Rieti, 22, con una gara in più giocata rispetto ai laziali; gli azzurri però devono ancora ottenere il bonus di 3 punti per la gara in programma contro il Matera (da qui alla fine sarà vittoria a tavolino, 3-0, per tutte le squadre che ancora non avevano giocato contro i lucani): quindi, dati alla mano, avrebbero 28 punti in classifica.
I siciliani in casa hanno totalizzato 18 punti, in virtù di 5 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, con 13 gol segnati (il terzo peggior attacco casalingo del girone, peggio hanno fatto solo Monopoli e Bisceglie con sole 10 reti segnate) e 14 subìti.
Arrivano "gasati" dalla vittoria ottenuta, nel recupero infrasettimanale, contro la Viterbese 1-0, con gol di Tiscione al 35’. Una vittoria che in casa mancava da un mese, quando gli uomini di Raciti si imposero 2-1 nel derby con il Catania.
Gli azzurri sono al completo, pienamente recuperato il difensore Parisi, che ha smaltito l’infiammazione al quadricipite femorale della gamba sinistra, così come il secondo portiere D’Alessandro, che ha superato il problema al quadricipite femorale della gamba destra. L’unico a forte rischio è il capitano-simbolo Turati: il difensore centrale sta provando il tutto per tutto per esserci domenica visto che è fuori causa da quattro partite, ha un lieve stiramento al polpaccio sinistro (con l’ematoma che si è ridotto a 4 mm), sente ancora dolore e oggi pomeriggio proverà a forzare nell’allenamento tecnico-tattico. All’andata segnò proprio lui il gol del momentaneo 1-1 e vorrebbe giocare a tutti i costi contro il Rieti per aiutare la squadra con la sua esperienza.
Nessuno squalificato o diffidato, l’unico con 3 ammonizioni è l’attaccante Catania ma la diffida scatta al quarto giallo. 'Lele' Catania che è anche il bomber degli azzurri con 7 reti segnate.
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