Rieti, sempre grave la mamma
ustionata da un ritorno di fiamma
In terapia intensiva al Sant'Eugenio

RIETI - Restano gravi le condizioni di Alessandra Ianni, la giovane mamma che domenica poco dopo le 12 è rimasta vittima di un incidente domestico insieme alla figlioletta di 2 anni. Una bottiglietta contenente alcol etilico è esplosa, mentre la donna tentava di accendere il fuoco nel camino della propria abitazione di Piani Poggio Fidoni.

Il ritorno di fiamma l’ha raggiunta al volto, al tronco e alla braccia, colpendo anche la piccola Bianca che, fortunatamente, ha solo riportato una ferita superficiale al collo. Soccorsa dal personale del 118, i sanitari si sono subito resisi conto della gravità della situazione in cui versava Alessandra e hanno allertato un elicottero per il trasferimento della donna al Centro grandi ustionati del Sant’Eugenio di Roma, mentre la bimba è stata trasportata al dè Lellis, dove è stata dimessa ieri. All’ospedale romano, i sanitari hanno riscontrato ustioni di secondo e terzo grado per la mamma, tanto che attualmente è ricoverata in terapia intensiva.

Entro domani sera i medici scioglieranno la prognosi e si stabilirà se intervenire o meno chirurgicamente. Ore d’ansia a Poggio Fidoni in attesa che si capisca qualcosa di più sulla sorte di Alessandra. La famiglia è molto conosciuta e benvoluta in quanto gestisce il frequentatissimo bar del paese. Quello di domenica è uno degli incidenti domestici più frequenti che ogni anno causano decine di ustionati.