Rieti, telecamere ai semafori: buono l'esordio in attesa del traffico "ordinario" di lunedì

Via Salaria all'altezza di Porta d'Arce
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Domenica 21 Novembre 2021, 00:10

RIETI - Buona la prima di sabato, in attesa di misurare gli effetti in un giorno di traffico ordinario, ovvero già domani. L’esordio ufficiale dei T-Red, telecamere anti-infrazione su quattro semafori di Rieti, sembra essere andato bene: l’ampia campagna mediatica dei giorni scorsi ha avuto i suoi effetti e la maggior parte degli automobilisti ieri sembrava conoscere alla perfezione la presenza degli occhi elettronici posizionati all’incrocio tra via Paolessi e viale Maraini, tra via Togliatti e via del Terminillo, a Porta d’Arce in via Salaria per L’Aquila in direzione viale Morroni e all’incrocio tra via Sacchetti Sassetti e via Tancia. Non si sono quindi registrati problemi dovuti a frenate improvvise. Del resto l’annuncio dell’installazione era stato dato subito dopo Ferragosto, poi le telecamere erano comparse già da alcune settimane per le prove tecniche, consentendo alla Polizia municipale di testare il sistema.

Controlli dei vigili
A controllare che tutto scorresse tranquillo, ieri, sono stati proprio i vigili urbani.

Una pattuglia ha fatto la spola tra i 4 incroci per l’intera mattinata, anche per capire se ci fossero problemi o comportamenti anomali degli automobilisti. Va detto, infatti, che il T-Red scatta al passaggio con il rosso, ma uno dei dubbi più frequenti riguarda lo scatto del giallo: il codice della strada specifica che, all’accendersi della luce gialla, ci si dovrebbe comunque fermare, con il passaggio consentito solo a chi ha già impegnato l’incrocio. All’annuncio della comparsa dei T-Red in città, molti avevano sollevato dubbi proprio sul rischio di una pioggia di multe legate ai passaggi con il giallo, ma dal Comune hanno specificato che i modelli installati a Rieti escluderebbero equivoci: rispetto alle telecamere di vecchia generazione, quelle reatine non si limitano a scattare foto, ma realizzano un video che sarà poi analizzato da un operatore in grado di valutare l’infrazione. La documentazione foto e video sarà messa a disposizione di chi verrà multato per eventuali ricorsi. Va ricordato che le sanzioni per il passaggio con il rosso sono piuttosto salate: si va da un minimo di 167 euro fino a un massimo di 655 oltre alla decurtazione di 6 punti sulla patente.

Le perplessità
Rispetto al “rischio giallo” l’incrocio che ha generato più perplessità è quello di via Paolessi: il verde dura 15” e il giallo appena 5”. Chi impegna l’incrocio, poi, deve dare la precedenza a chi viene da via Leonessa, col rischio di rimanere al centro dell’incrocio con il giallo, nonostante sia passato con il verde. Un rischio che non ci sarebbe, stando alle indicazioni del Comune, ma ieri molti automobilisti sceglievano di fermarsi immediatamente allo scatto del giallo. La scelta di mettere le telecamere a questo incrocio è stata fatta alla luce dell’alto numero di incidenti che si sono verificati in quel punto che, seppur non gravi, hanno fatto alzare la soglia d’attenzione. Al Comando della Municipale, inoltre, starebbero pensando di prolungare la durata del giallo. Meno indecisioni negli altri incroci, dove i tempi di verde e giallo sono molto più ampi e non mettono fretta agli automobilisti. Eppure in quelle zone nei giorni scorsi, durante la fase di sperimentazione che non prevedeva sanzioni, sono state rilevate centinaia di infrazioni semaforiche. Proprio quelle che il Comune vorrebbe portare a zero con l’ausilio delle nuove telecamere: domani si testerà il sistema con traffico più intenso e, nei prossimi giorni, si farà il bilancio con l’invio (eventuale) delle multe a chi non ha rispettato il semaforo.

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