Rieti, mister Davide Colantoni
e la nuova sfida a Moricone:
«Entusiasmo e bel progetto»

Davide Colantoni, tecnico reatino del Moricone (Foto Leti)
di Raffaele Passaro
4 Minuti di Lettura
Giovedì 17 Ottobre 2019, 11:24
RIETI - Davide Colantoni è pronto ad una nuova sfida. Il tecnico reatino ex Bf Sport è diventato il nuovo allenatore del Moricone, squadra romana che milita nel campionato di Seconda categoria. Colantoni, lo scorso anno, sedeva sulla panchina dei gialloneri di Bf Sport, con il quale ha vinto il campionato di Prima categoria 2018-19, centrando la promozione al campionato di Promozione 2019-20. Abbandonando la panchina del Bf Sport, il mister reatino ha deciso di accettare l’offerta della società capitolina, che quest’anno partecipa al girone C, quello appunto formato dalle squadre di Seconda della nostra provincia.
Non male l’inizio: per Colantoni, nelle prime due giornate del campionato, sono arrivate un pareggio (esterno sul campo del Selci) e una vittoria, arrivata lo scorso weekend di fronte al proprio pubblico contro la neopromossa Sporting Corvaro.
 
L’INTERVISTA
 
Mister Colantoni, dopo l’avventura con il Bf Sport, cosa l’ha spinta verso questa nuova sfida da allenatore del Moricone?
«Beh, principalmente mi ha spinto la mia smisurata voglia di allenare e la passione che ho nei confronti di questo sport. Lo scorso anno, con i ragazzi del Bf Sport, abbiamo raggiunto la Prromozione. E’ stata una stagione da incorniciare: abbiamo fatto molto bene, oltre le aspettative. Tra Scandriglia e Bf Sport, ho raccolto ben 75 vittorie su 90 gare da mister: non male! Durante quest’estate ho ricevuto molte offerte da diverse squadre ma, alla fine, ho scelto il Moricone perché è stata la società che mi ha voluto fortemente e che mi ha fatto, in termini calcistici, molto “pressing”. Inoltre, è anche una sfida personale: mi attirava poter allenare una formazione romana. Inoltre, il Moricone mi ha messo davanti un buon progetto, a lungo termine. Mi è piaciuto l’ambiente…questa avventura mi darà molti stimoli! Infine, la società è capitanata da un presidente giovane: Marco Rosati, ex calciatore, ha dimostrato da subito grande entusiasmo, voglia ed ambizione, così come tutti i membri della dirigenza. Sono contento!».
 
La squadra, quest’anno, è stata inserita nel girone reatino, formato da squadre che lei ben conosce. Cosa ne pensa delle formazioni della nostra provincia che andrete ad affrontare?
«Si, è vero, le conosco quasi tutte molto bene. La Seconda categoria di quest’anno ha un buon livello. A mio avviso, ci sono alcune squadre con ottime prospettive, come ad esempio Selci, Atletico Cantalice, Poggio S.Lorenzo…tanto per citarne alcune! Nonostante ciò, anche noi cercheremo di dire la nostra. La società ha attraversato, durante la pausa estiva, alcuni cambiamenti e, perciò, ci vorrà del tempo. I ragazzi che alleno, però, mi hanno da subito dimostrato tanto impegno e dedizione…insomma, hanno voglia di lavorare e far bene e la cosa, non lo nascondo, mi fa molto piacere. Sono ottimista, anche se so che ogni gara sarà difficile ed avrà una storia a sé!».
 
Parliamo ora delle prime due giornate giocate. Il Moricone, ora, occupa il terzo posto in classifica, a -2 dalla capolista. Come giudica queste due prime gare?
«Come inizio, direi molto positivo. Abbiamo fatto un’ottima prestazione nella prima gara, sul campo del Selci. E’ stato un bel banco di prova, che ci ha fornito ancora più stimoli e fiducia in noi stessi, anche perché, a mio avviso, forse avremmo meritato qualcosa in più. Resta comunque un buon punto in trasferta, contro un’ottima squadra e su un campo difficile. Nella seconda giornata abbiamo affrontato, davanti al nostro pubblico, lo Sporting Corvaro, una squadra rognosa…è stata una partita che avrebbe potuto nascondere molte insidie. Abbiamo giocato, forse, meno bene della prima giornata ma tutto ciò può essere giustificato dalla tensione e la voglia di ben figurare alla prima gara interna. Per ora, insomma, siamo soddisfatti!».
 
Inizio, quindi, non male. Cosa si aspetta da questa stagione? Quali sono gli obbiettivi che lei e la società vi siete prefissati di raggiungere?
«Come detto, la società è molto ambiziosa e la cosa non può che far piacere, anche perché ciò fornisce grande carica alla squadra. Detto questo, però, ricordo che abbiamo bisogno di tempo per trovare la giusta malgama tra di noi. Io penso alle cose minime, per poi poter sognare più in grande, senza fare inutili sogni pindarici. Per ora, cerchiamo di arrivare alla salvezza il prima possibile. Una volta raggiunta la quota salvezza, vedremo in che posizione in classifica saremo…lì potremo sicuramente aggiornare i nostri obbiettivi. Lo scorso anno, con Bf Sport, il nostro obbiettivo di inizio stagione era la salvezza e invece, alla fine, abbiamo vinto il campionato, quindi…».
 
Siamo arrivati all’ultima domanda. Da un tema futuro come gli obiettivi stagionali, passiamo all’appuntamento con la terza di campionato. Sarete ospiti dell’Atletico Torano. Come vi state preparando alla gara e cosa si aspetta dal match?
«Ci stiamo preparando con scrupolosità alla prossima sfida. A mio avviso, sarà importante dare seguito a prestazione e risultato, anche se non sarà per niente facile visto che l'avversario è una squadra di tutto rispetto e dove il fattore campo, in queste gare, fa la differenza. Cercheremo, comunque, di essere pronti e di ben figurare!».
© RIPRODUZIONE RISERVATA