Rieti, Atletico Cantalice soddisfatto
e si punterà a fare meglio:
bilancio e aspettative di mister,
presidente e capitano

L'Atletico Cantalice dopo una vittoria
di Raffaele Passaro
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Venerdì 31 Maggio 2019, 12:09
RIETI - Il campionato di Seconda categoria per la neopromossa Atletico Cantalice è stata molto positiva. Obbiettivo inziale per i ragazzi reatini era divertirsi e ben figurare, dopo l’ottimo secondo posto in Terza categoria nella scorsa stagione. Con il tempo, però, i biancorossi si sono resi conto di poter dire la loro nella zona d’alta classifica, cercando di arrivare almeno sul podio. Invece, a fine campionato l’Atletico si è posizionata al quarto posto, a solo un punto dal secondo posto.

Forti degli scontri diretti, i ragazzi di Cantalice potevano ottenere la medaglia d’argento: bastava solo un punto in più, non arrivato per poco. Le statistiche, però, sorridono alla formazione reatina, che vanta il miglior attacco del torneo (73 reti siglate), grazie alla punta di diamante Bernard Umoru (capocannoniere del campionato con 29 reti) ed a Jacopo Patacchiola (arrivato solo nel mercato invernale) e Matteo Dante, entrambi in doppia cifra di gol.

A Cantalice, non si passa: solamente una sconfitta tra le mura amiche (avvenuta nel finale di campionato contro il Castelnuovo di Farfa) e l’imbattibilità casalinga era in corso addirittura dalla stagione 2017-18 in cui i biancorossi si facevano largo in Terza categoria. Bilancio, quindi, positivo per una squadra che ha solo due anni di vita.

Abbiamo chiesto al Presidente dell’Atletico, Alessandro Vannicelli, al sempre presente dirigente Pietro paolo Di Battista e al capitano, il centrocampista Matteo Dante, un loro personale bilancio sulla stagione, gettando anche un occhio al futuro.
 
IL PRESIDENTE
Alessandro Vannicelli (Presidente Atletico Cantalice): «Che dire, annata strepitosa senza alcun dubbio. Arrivavamo da un secondo posto nel campionato di Terza categoria e per molto tempo io insieme al mio braccio destro, il vicepresidente Massimiliano Provaroni e tutta la dirigenza, eravamo combattuti se fare la richiesta di ripescaggio oppure no. Alla fine ci siamo convinti, pensando che questo gruppo di giocatori meritasse l’opportunità di giocare in Seconda categoria. Iniziamo la stagione con poche certezze, con pochissimi acquisti e con l’obbiettivo massimo di raggiunge, in breve tempo, la salvezza e poi vedere dove potevamo arrivare. Già da subito ci siamo sentiti a nostro agio nella categoria, grazie a calciatori con molta esperienza, il capitano Matteo Dante ma anche Riccardo Di Battista e tutti i veterani della squadra, che hanno formato e dato consigli ai giovani della squadra. Andando avanti nel campionato, siamo arrivati a dicembre tra le prime 5 e da lì abbiamo fatto alcuni acquisti: Jacopo Patacchiola, Federico Ciogli e Matteo Cervelli, che hanno aumentato ancora di più il livello già egregio della squadra. L’obbiettivo della stagione era rientrare tra le prima 10 squadre, non ci aspettavamo un risultato del genere: arrivare quarti al primo anno di Seconda categoria è stato inaspettato ma bellissimo; dire che avevamo anche l’opportunità di fare meglio è vero, ma infortuni e un piccolo cedimento fisico nel momento decisivo del campionato ci hanno negato la soddisfazione del secondo posto per un solo punto e quasi sicuramente la possibilità di fare la doppia scalata, dalla Terza alla Prima in due stagioni, riuscita a pochissime squadre nel reatino. Comunque, la soddisfazione di essere arrivati quarti e di essere rientrati in coppa Lazio è grandissima. Colgo l’occasione per ringraziare tutti tifosi, staff, allenatori e tutti i calciatori. Adesso ci stiamo godendo un po’ di meritato riposo, che durerà poco, pochissimo, perché c’è da programmare la nuova stagione per riconfermarci come una delle squadre da battere; sicuramente, faremo qualcosa sul mercato per migliorare ancora la nostra squadra. Piccolo rammarico della stagione, l’aver perso l’imbattibilità in casa proprio nelle ultime giornate del campionato contro la corrazzata Castelnuovo di Farfa…sarebbe stato il secondo anno consecutivo senza sconfitta tra le mura amiche!».
 
IL DIRIGENTE
Pietro Paolo Di Battista (Dirigente Atletico Cantalice): «Stagione più che positiva ed inaspettata da parte di tutti. In realtà, ero consapevole che avremmo potuto fare qualcosa di buono. Mentre giocavamo, partita dopo partita, abbiamo capito che potevamo batterci con tutte le squadre migliori, escluso la corazzata Castelnuovo, salvo sempre pensare a divertirci. Siamo arrivati a solo un punto dal secondo posto, in quanto per scontri diretti, eravamo in vantaggio. Considerando anche il fatto che eravamo una neopromossa, è stata una bella cavalcata. Peccato per gli infortuni durante la stagione, che ci hanno dato qualche pensiero e problema. Ringrazio tutti i ragazzi, che si sono allenati duramente e con il massimo sacrificio per tutto l’arco della stagione, anche e soprattutto durante il periodo invernale, nel quale ci siamo allenati a partire dalle ore 21 e si sa, a quell’ora e in quei mesi, le temperature non sono favorevoli! Ringrazio anche tutta la dirigenza, che si è messa a disposizione del mister, aiutato anche da me, Gianluca Patacchiola, Alessandro Pietrangeli e Simone Rossi. Tutti hanno collaborato! Un ringraziamento va alla società, Presidente, Vice-Presidente, tutti i dirigenti, i segretari…dal guardalinee al custode del campo! Non ci hanno mai fatto mancare nulla. Questo è importante per la squadra, ovvero avere sempre la disponibilità di tutti coloro che fanno parte della nostra realtà calcistica. Ringrazio i giocatori, quasi tutti del posto. Un ringraziamento va anche a Bernard, capocannoniere della squadra e del campionato. Durante l’anno abbiamo anche avuto una stretta collaborazione con la Polisportiva Cantalice, che ci ha fornito alcuni giovani ragazzi…si è creato un dialogo bellissimo. Un ringraziamento va anche all’Amministrazione comunale per averci concesso di giocare in questo campo, cercando di essere presenti. Per il prossimo anno, spero che venga riconfermata la squadra più qualche innesto. Non abbiamo grosse pretese e mezzi economici, ma il nostro scopo era di creare un ambiente di persone del posto con qualche altro ragazzo di fuori, sempre bene accetto. Speriamo di far bene e che continui ad esserci un ambiente sano, di coesione e di pace tra tutti, sia nella prossima stagione che nei campionati futuri».
 
IL CAPITANO
Matteo Dante (Centrocampista e Capitano Atletico Cantalice): «Stagione molto positiva: essendo una neopromossa, siamo partiti senza pretese, se non altro quello di divertirci, anche se poi ci siamo ritrovati a lottare nelle zone alte della classifica, per una società nata appena due stagioni fa e formata quasi soltanto da ragazzi del posto, essendo la seconda squadra del paese, con una grande tradizione calcistica e con un impianto e una cornice di pubblico sempre superiore alla categoria! Abbiamo concluso la stagione nel migliore dei modi, lottando fino alla fine e anche con molti rimpianti! Gli obiettivi della prossima stagione sono divertirci e poi, magari, migliorarci. Colgo l'occasione per ringraziare società, mister, compagni e sostenitori tutti!».

LA ROSA
Portieri: Fabio D’Arcangelo, Enrico Temperanza.
Difensori: Lorenzo Patacchiola, Michele Patacchiola, Daniele Provaroni, Federico Ciogli, Matteo Dionisi, Diego Di Battista, Andrea Rossi, Simone Rossi.
Centrocampisti: Matteo Dante, Riccardo Di Battista, Jonathan Eleuteri, Luca Beccarini, Nicola Maccioni, Andrea Caperna, Matteo Cervelli.
Attaccanti: Jacopo Patacchiola, Gianluca Monaco, Mattia Beccarini, Bernard Umoru.
 
IL MISTER
Allenatore: Gianluca Patacchiola.
 
I DIRIGENTI
Presidente: Alessandro Vannicelli.
Vice-Presidente: Massimiliano Provaroni.
Dirigenti: Pietro Paolo Di Battista, Stefano Di Maggio, Ivan Di Maggio, Marco Patacchiola, Gabriele Aguzzi, Serena Taccone, Angelo Tomassi, Danilo Panfilo.
Cassiere: Enrico Tavani.
Addetto Stampa: Noemi Santacroce.
Fotografo Ufficiale: Alessia Baldi.
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