Ma oltre a questo aspetto, fondamentale a dire il vero, c’è altro elemento altrettanto basilare che nel Reatino continua a difettare: i docenti. A tre settimane dall’inizio delle attività didattiche - ma in alcuni casi le scuole hanno aperto già da un mese, come ai Geometri di Rieti e al Rosatelli - diverse cattedre restano ancora vuote.
Ed ecco orari provvisori, lezioni ridotte e professori costretti a fare i globe trotter da un’aula all’altra per coprire le carenze di organico e garantire un orario minino di lezioni. Drammatica, infine la situazione degli insegnanti di sostegno, quasi ovunque assenti.
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