Rieti, presidi nelle scuole della città e in provincia: ecco le conferme e gli spostamenti

La scuola Sisti
di Giacomo Cavoli
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Giovedì 21 Luglio 2022, 00:10

RIETI - Nuove guide ai timoni degli istituti scolastici reatini del capoluogo e della provincia. Tra conferme, mutamenti e mobilità interregionale, dal 1° settembre, la scuola reatina vedrà cambiare in parte il quadro dei dirigenti scolastici chiamati a guida di diversi istituti del territorio, mutamento ai vertici che arriva dopo le operazioni di accorpamento degli istituti andate in scena negli ultimi anni e che porteranno ciascun nuovo dirigente a presiedere una pluralità di scuole di diverso ordine e grado.

Lo scenario. Si comincia con l’istituto comprensivo Angelo Maria Ricci (che comprende l’infanzia di viale Fassini e de Juliis e l’elementare Cirese) la cui attuale dirigente, Paola Testa, sarà chiamata a guidare l’istituto “Carlo Jucci” (liceo Scientifico e Classico) sostituendo Stefania Santarelli, tra le più apprezzate dirigenti scolastiche reatine che, a partire da settembre, taglierà il traguardo della pensione.

Al posto di Paola Testa, al timone della Ricci arriverà invece, attraverso la mobilità interregionale, Enrico Battisti, di ritorno dall’esperienza come dirigente a Casalecchio di Reno, in Emilia-Romagna. Due i cambi previsti invece a Poggio Mirteto, entrambi che andranno a sostituire l’attuale dirigente Maria Rita De Santis: il primo, sempre per mobilità interregionale, vedrà l’istituto comprensivo Bassa Sabina - fino ad oggi condotto in reggenza dalla De Santis - guidato da Francesco Trauzzi, mentre all’istituto superiore “Gregorio da Catino” subentrerà – alla titolare De Santis - Valentina Bertazzoli, proveniente da Torri in Sabina. Al “Marconi-Sacchetti Sassetti” di Rieti, di ritorno dalla provincia di Vicenza, arriverà Luisiana Corradi in sostituzione di Mirella Galluzzi, anche lei prossima al traguardo della pensione, mentre Mara Galli resterà alla guida della “Minervini-Sisti” di piazza Bachelet. Due scuole, la Minervini e la Sacchetti Sassetti, nell’ultimo anno al centro della cronaca urbanistica cittadina: la Minervini per via delle trattative intavolate (e ancora da concludere) da parte dell’ex assessore all’Urbanistica Antonio Emili con la società Garden Re, proprietaria dell’area antistante il centro commerciale Perseo, al fine di edificare lì il nuovo edificio scolastico, destinando così i locali della vecchia scuola di piazza Bachelet all’ampliamento del tribunale di Rieti. La Sacchetti, invece, per la previsione di poterla nuovamente costruire all’interno dello spazio delle Porrara, dopo l’approvazione del piano quadro avvenuta durante la scorsa giunta Cicchetti.

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