RIETI - Anche le forze dell’ordine hanno raccolto l’appello lanciato nei giorni scorsi dalla Asl di Rieti e dall’Avis provinciale e rivolto a tutti i cittadini, per incentivare la donazione di sangue. Infatti, nonostante il progressivo aumento dei donatori, sul territorio della provincia di Rieti si evidenzia una riduzione delle scorte di sangue.
Da alcuni giorni, grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e del Colonnello Bruno Bellini, Comandante provinciale, numerosi sono i militari che hanno deciso di affidarsi ai professionisti del Centro Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di Rieti e donare sangue.
Donare sangue evita di procrastinare interventi chirurgici, anche salvavita e sostiene i pazienti con importanti anemie e malattie ematologiche che hanno bisogno di trasfusioni e non possono riceverle per la carenza di sangue.
Possono donare sangue tutti i cittadini dai 18 ai 65 anni (fino a 70 anni previa visita cardiologica) essere in buona salute e pesare più di 50 kg.