Rieti, anche la Sabina piange la scomparsa del maestro Gabriele Di Pietro

Gabriele Di Pietro
di Samuele Annibaldi
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Giovedì 27 Agosto 2020, 08:24
RIETI - Anche la Sabina piange la scomparsa del maestro Gabriele Di Pietro, maestro di musica che insegnava e ne trasmetteva l’amore, compositore e virtuoso dell’organetto con il quale ha fatto ballare intere generazioni amanti del liscio. Teramano di origini, viveva a Roma dove è morto martedì scorso.

I ricordi nel reatino 
Non c’è una piazza, una balera o un locale anche del Reatino nel quale il maestro Gabriele Di Pietro non si sia esibito almeno per una volta regalando note e canzoni che per gli amanti del genere resteranno immortali. Dalla famosa polka del trillo(una sua invenzione) ai walzer e quadriglie, Di Pietro era considerato il vero "maestro del "du bott". Con lui e il suo organetto e le migliaia di dischi venduti se ne va un pezzo di storia della musica popolare italiana. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati da ogni dove, dall’Abruzzo al Reatino e da Roma che in queste ore stanno inondando la sua pagina facebook.

La camera ardente questa mattina dalle 8.30 alle 10.30 presso l’ospedale sant'Andrea di Roma mentre il  funerale si terrà alle ore 11 nella chiesa san Melchiade ( via costantiniana 19 Labaro).
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