RIETI - Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.
E' partita la XIV edizione del Fara Music Festival. Un’edizione speciale, che anche quest’anno, nonostante il periodo difficile per i concerti live, prosegue con una programmazione ricca di grandi artisti. Fino al 21 novembre, nei fine settimana, due concerti giornalieri in diretta streaming dal Tube Recording Studio di Passo Corese, il primo a partire dalle 16 e il secondo dalle 21. In totale saranno 18 le formazioni che prendono parte alla manifestazione, tra le grandi stelle del jazz italiano e internazionale e le più interessanti nuove proposte presenti nella penisola. Si può assistere ai concerti via Internet, in un festival che ormai, nel Lazio e in Italia, rappresenta un punto fermo per la cultura, la musica e i concerti live. Anche quest’anno artisti di grande livello, a cui mancherà soltanto il calore della gente, costretta a guardare i concerti da casa. Tra questi ci saranno Rita Marcotulli, Danilo Rea, Luca Aquino, Fabio Zeppetella in duo con Dario Deidda, Roberto Gatto Imperfect Trio, Pietro Lussu con Alice Ricciardi.
Il programma di oggi vede alle 16 i No Trio For Cats: Andrea Saffirio (piano), Matteo Bultrini (batteria) e Andrea Colella (contrabbasso). Già vincitori del “Premio Fara Music Jazz Live” 2014. Questa sera è la volta del duo composto da Fabio Zeppetella e Dario Deidda, due maestri del jazz italiano, noti sulla scena internazionale e apprezzati nei più importanti festival jazz in tutto il mondo. Fabio Zeppetella è uno tra i migliori chitarristi e compositori italiani. Dario Deidda è un vero specialista del suo strumento, dotato di grande tecnica e di un fraseggio che è frutto di uno studio approfondito del linguaggio del jazz. Domenica pomeriggio, sempre alle 16, il chitarrista marchigiano Paride Pignotti e domenica alle 21 il cantante e pianista Walter Ricci. A 18 anni già duettava con artisti del calibro Michael Bublè e Mario Biondi. Per l’occasione, Walter Ricci presenterà il suo ultimo lavoro discografico “Stories”, con Daniele Sorrentino al contrabbasso e Ciro Manna alla chitarra. «Quella di quest’anno - spiega il direttore artistico, Enrico Moccia - sarà un’edizione straordinaria, legata purtroppo allo stato d’emergenza presente in Italia e nel mondo. Nonostante tutto, abbiamo deciso di proseguire con la programmazione e terminare la quattordicesima edizione con una rassegna realizzata in streaming. Sono orgoglioso e onorato di portare avanti un festival anche nell’ottica di supportare tutta la filiera che ruota intorno alla rassegna: dagli artisti ai tecnici, fino ai consulenti ed esperti di comunicazione».
Nota come “la chiesa sommersa”, la chiesa di San Vittorino di Cittaducale è un “monumento d’acqua”. Ileana Tozzi (Ispettore onorario Sabab) accompagnerà alla conoscenza del sito nella conferenza di giovedì 5 novembre alle 18, on-line sui canali dedicati. Replica il 9 novembre. La conferenza sarà disponibile on demand attraverso il sito www.simbas.it e il canale youtube del Simbas.
Ancora un weekend ricco di escursioni nel Reatino, alla scoperta del Terminillo, del Tevere e della Sabina. Oggi e domenica, l’Associazione Sabina in Trekking replica le uscite della scorsa settimana a giornate invertite: oggi, l’occasione di visitare una delle più belle doline carsiche dell’Appennino centrale, il Revotano di Roccantica, dove c’è la possibilità non solo di ammirarla dall’alto della sua panoramica cresta, ma anche scendendo per 150 metri nel suo particolare interno. Domenica, la grotta della dea Vacuna tra stalattiti e pipistrelli a Monteleone Sabino.
Tre escursioni con Terminillo trekking 360. Oggi, esperienza con guida escursionistica attraverso un sentiero panoramico in quota, con appuntamento a Pian de’ Valli, alle 14.30. Dalla Sella del Terminilluccio fino al Rifugio Rinaldi, dove si gode di un bel panorama. Domenica mattina, poi, dal Rifugio Rinaldi, altra escursione su un percorso panoramico ad anello, con una vista sul Monte Terminillo e sul Monte Elefante. Sempre domenica, altra escursione alla scoperta delle fonti del Terminillo, attraverso faggete secolari e terrazze panoramiche, adatta anche ai bambini. Info e prenotazioni, anche whatsapp: Gabriele 392/6744254 o Marco 339/2193520. Ekotrek, pranzo e battello nella Riserva naturale Tevere Farfa, con il gruppo “I camminaesploratori”. L’appuntamento è domenica mattina alla stazione di Poggio Mirteto, per permettere a chi lo volesse di arrivare con il treno (linea Orte-Fiumicino). Da lì, a piedi fino all’approdo del battello, per attraversare la Riserva, navigando lungo il fiume e avere una panoramica diversa dei paesaggi di questo tratto del Tevere. Si pranza presso l’ecoturismo Tevere Farfa, con prodotti tipici biologici. Per prenotarsi: https://www.camminesploratori.com/modulo-escursioni/.
Installazioni lungo le rive del fiume Velino a Rieti fino al 15 novembre. Fiume e arte, per sconfiggere le paure di questo periodo di emergenza pandemica. Le opere d’arte esposte tra Ponte Romano e ponte Pietrolucci, al centro della città. Una novità per Rieti, con l’evento ideato dall’artista Alessandro Cavoli, direttore artistico del teatro Rigodon-Fab Lab Turano del Comune di Rocca Sinibalda. Gli eventi sono dedicati ai campionati europei di atletica leggera under 18 che dovevano tenersi a Rieti la scorsa estate e sono stati rinviati al 2021. Presenti tre installazioni visuali (la prima ispirata all’opera “I corridori” di Robert Dealaunay, la seconda al quadro “Ritmo” di Sonia Terk Delaunay, la terza “Il Saltatore con l’Asta” di Gerardo Dottori) e una sonora, che trasforma un mulino ad acqua in miniatura in carillon sonoro. Novità in campo internazionale è data dalla presenza di installazioni che utilizzano il fiume come supporto espositivo, con ponti accessibili ai visitatori. L’ideazione è dello stesso Alessandro Cavoli, che da anni realizza opere in spazi urbani ed extraurbani, in ambienti interni ed esterni, in collaborazione con musei, enti pubblici e privati. Soggetto dei quadri resi installazioni da Cavoli sono tre dipinti dedicati all’atletica mentre per l’installazione “Mulino sonoro” si è scelto di utilizzare il dinamismo generato dalla corrente del fiume Velino per creare uno strumento sonoro. Sul fiume Velino erano presenti numerosi mulini per macinare il grano, ne rimangono tracce nel tratto tra ponte Cavallotti e il Ponte Romano. Il mozzo della ruota del mulino in legno viene collegato a un carillon che diffonde musica dall’interno, facendolo divenire cassa di risonanza per il suono. Il brano musicale che viene riprodotto è l’Inno alla Gioia di Beethoven, noto anche come Inno Europeo.
Intanto, in base all’ultimo Dpcm, si ferma “Robe da matti”, la mostra di opere d’arte degli internati al manicomio di Rieti, da poco prorogata a grande richiesta fino al 6 gennaio 2021. La Fondazione Varrone chiude Palazzo Potenziani, nella speranza che il quadro complessivo della situazione sanitaria migliori e pronta a riaprire al pubblico non appena le disposizioni lo consentiranno.