RIETI - Nella mattinata odierna un gruppo nutrito di runners ternani ha ripercorso il tracciato della Amatrice-Configno.
Nessuna competizione, solo il piacere di stare insieme e far rivivere una corsa tra le più apprezzate ed importanti del centro Italia, che si è spenta dopo il terremoto, dopo anni di passione da parte non solo dei runners, ma del Comitato organizzatore e dello storico patron Bruno D'Alessio, che ha accolto i runners presso la sua abitazione per dare ristoro al termine della corsa e offrire una Coppa simbolica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA