Rugby, folla e allegria ad Amatrice per le nazionali in allenamento a sostegno della ricostruzione Video

Le Nazionali di rugby ad Amatrice
di Marzio Mozzetti
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Lunedì 18 Febbraio 2019, 15:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 22:41

L’Italrugby si carica ad Amatrice in vista della doppia sfida all'Irlanda nel Sei Nazioni. Si carica e dà la carica alla popolazione del paese cancellato dal terremoto del 2016 che mai aveva ospitato due nazionali.

Folla e allegria per l'allenamento congiunto sul nuovo campo Paride Tilesi, della nazionale Italiana Under 20, in ritiro a Rieti per affrontare venerdì sera allo Scopigno l’Irlanda e della nazionale maggiore guidata da Conor O’Shea (domenica alle 16 all'Olimpico) che ha manifestato nuovamente il proprio sostegno verso le popolazioni colpite dal sisma nell’Agosto del 2016.

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Gli azzurri hanno raggiunto Amatrice in pullman intorno alle 14, percorrendo così Corso Umberto I e potendo guardare la distruzione del paese e le poche macerie che ormai rimangono nel centro cittadino.
 

 

All’arrivo al Paride Tilesi, tutti subito in campo per gli allenamenti che hanno seguito circa duecento persone. Il terreno di gioco è stato diviso in due e sono andati in scena i tipici esercizi della disciplina, ovviamente a partire da lunghe sessioni alla mischia guidate da De Carli e Moretti.

 
Poi si sono serrati i ranghi e ed è andata in scena una partitella di allenamento tra la nazionale maggiore e gli under 20 allenati da Fabio Roselli. Assente sul campo, capitan Sergio Parisse, che ieri era atteso da esami medici per una presunta commozione cerebrale riportata in campionato in Francia e che tutti sperano di vedere in campo domenica prossima a Roma per il Guinness Sei Nazioni 2019 sempre contro l’Irlanda.

Finito l'allenamento è arrivato il rompete le righe: Conor O’Shea a nome della Federazione Rugby ha donato una maglia dell’Italia con le firme dei giocatori al Comune di Amatrice, presenti anche i vertici dell’Asd Amatrice.

Poi il bagno di folla: molti i bambini, addirittura dall'Aquila e da Ascoli Piceno, accorsi per una foto ed un autografo dai loro idoli.

“E’ stata una gran giornata all’insegna del rugby – ha detto Edoardo Gori, uno tra gli azzurri con più esperienza sul campo– iniziare la preparazione per la partita contro l’Irlanda ad Amatrice e, contestualmente, far sentire il nostro sostegno alle popolazioni colpite dal sisma del 2016 ha un significato unico. L’allenamento congiunto con la Nazionale Italiana Under 20, inoltre, ha una grande importanza per tutti i ragazzi che lavorano duramente per vestire un giorno la maglia dell’Italrugby, fattore che ha dato alla giornata odierna una connotazione ancor più particolare e interessante anche dal punto di vista tecnico”.

L'ALLENATORE
Molto ricercato dai fan della palla ovale anche l’allenatore Conor O’Shea, disponibilissimo e pronto per il prossimo match: “E’ sempre bello sentire il calore dei nostri tifosi e in un contesto come quello odierno assume una importanza ancora più grande. Il rugby è uno sport pieno di valori, tra i quali troviamo il sostegno: da parte nostra la vicinanza al territorio di Amatrice sarà sempre presente”.

Sui giovani arrivano parole piene di speranza: “sono il futuro del rugby italiano - ha concluso O’Shea - momenti di confronto con giocatori che hanno svolto il loro stesso percorso potrebbero essere uno stimolo in più per il loro lavoro quotidiano”.

Ma il pomeriggio è continuato con gli spaghetti all’Amatriciana preparati dalla Pro Loco di Amatrice ed alcuni giocatori che si sono prestati anche per scolare la pasta.
Poi il ristoro e la visita dei giocatori nei due centri commerciali di Amatrice, organizzato dalla Rete Imprese Amatrice 2.0. “Siamo davvero contenti di avere portato l’Italia del Rugby ad Amatrice - ha spiegato Riccardo Guerci, vice presidente di Fida Confcommercio- la collaborazione attivata a livello nazionale è stata declinata anche a livello di rete locale e speriamo possa continuare proficuamente in futuro”. Un pensiero anche per l’assente Parisse: Simona Paoletti, che gestisce un negozio di moda, ha regalato una felpa di Amatrice con ricamato il nome del capitano.

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