Rieti, Guida Michelin: il ristorante "La Trota" di Rivodutri perde una stella

Il ristorante
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Lunedì 14 Novembre 2022, 00:10

RIETI - Chi sale e chi scende. In un mondo fatto a scale e pieno di classifiche essere un giorno sul gradino più alto e quello seguente uno sotto può capitare e non è certo un dramma. Anche perché non c’è nulla di più soggettivo e mutevole del gusto personale. E quando il piacere del singolo viene applicato al cibo, l’incertezza del giudizio - scusate il bisticcio di parole -è l’unica cosa certa. Ci riferiamo alla classifica dei ristoranti stellati d’Italia, presentata lo scorso 8 novembre - durante una cerimonia in diretta streaming dalla Franciacorta - la “bibbia rossa” della cucina, la Guida Michelin 2023 che conta 385 ristoranti stellati in Italia. Un’edizione numero 68 che ha riservato non poche sorprese tra i fornelli più importanti del nostro Paese. 
Un po’ di delusione per il nostro territorio, con i fratelli Serva - Maurizio e Sandro - del ristorante “La Trota” di Rivodutri, già nominato miglior ristorante di pesce d’acqua d’Europa, che non hanno visto riconfermata la loro prestigiosa seconda stella. 
Sono stati 28 in tutto i ristoranti italiani che non hanno visto la conferma della stella, due quelli passati da insegne bistellate a monostella: oltre alla Trota, il ristorante ”La Madernassa” di Guarene, nel cuneese, guidato dallo chef Giuseppe D’Erricco. Nell’olimpo delle tre stelle (massimo riconoscimento della Guida Rossa) è arrivato invece Antonino Cannavacciuolo alla guida del suo ristorante “Villa Crespi” sul lago d’Orta, che va ad unirsi al top della ristorazione italiana insieme ad altri undici locali tristellati. Per i non esperti di cucina stellata, va detto che i riconoscimenti possono essere riconfermati o meno di anno in anno, quindi non è detto che la seconda stella, o anche di più, torni di nuovo a brillare alla Trota di Rivodutri dei fratelli Serva, che rimane in ogni caso un’eccellenza assoluta del territorio reatino, praticamente un unicum per quanto riguarda la cucina gourmet del pesce di lago. 
All’attivo del ristorante non solo la stella Michelin e le Tre Forchette del Gambero Rosso, ma anche riconoscimenti continui che fanno del locale reatino uno dei più prestigiosi della ristorazione italiana di alto livello, basti pensare che allo stesso livello ci sono Gianfranco Vissani e Carlo Cracco. Mica pizza e fichi.

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