RIETI - Non c'è più limite alla vergogna: ad appena 6 ore dall'opera di pulizia della Asm di Rieti in via delle Stelle, qualche incivile ha utilizzato di nuovo la zona adiacente le mura medievali come una discarica. Nell'area dove all'alba di ieri erano state abbandonate decine di biciclette, intorno alle 4 del pomeriggio è comparsa una enorme cassa con scarti di lavori edilizi, fili elettrici e altri rifiuti, tra i quali anche delle sospette lastre che sembrano ethernit.
L'ennesimo episodio che dimostra e conferma come Porta D'Arce sia davvero terra di nessuno e che, al tempo stesso conferma come l'inciviltà dilagante abbia ormai preso il sopravvento.
Uno sfregio alla storia del quartiere e delle mura medievali, ma anche una fastidiosa presa in giro per quegli operatori dell'Asm che ieri mattina a tempo di record avevano ripulito l'area trasformata in discarica. Gli stessi operatori che oggi sono stati costretti a intervenire di nuovo. Gli uomini che stavano facendo il giro per la raccolta porta a porta si sono trovati di fronte al triste spettacolo e non hanno potuto far altro che ricominciare da zero: è stato necessario chiamare il mezzo per la raccolta dei rifiuti ingombranti, dedicare una squadra di operai alla nuova bonifica e poi ripulire tutto a meno di 24 ore dalla precedente pulizia. Un intervento che, ovviamente, ha un costo che va a gravare sulle spalle di tutti i contribuenti reatini. L'intervento delle istituzioni locali e delle forze dell'ordine appare ormai fondamentale e non più rinviabile per riportare sicurezza e pulizia nella zona di Porta d'Arce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA