RIETI - La ricostruzione e la riparazione economico-sociale del cratere reatino è stata al centro di un incontro, avvenuto questa mattina a Roma, tra il Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, il deputato e coordinatore regionale del Lazio di Fdi Paolo Trancassini e l’assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.
«Si è trattato di un confronto approfondito e fattivo - dichiara il Commissario Castelli - nel corso del quale abbiamo esaminato le criticità che sinora hanno rallentando la ricostruzione. In particolare, abbiamo analizzato la situazione relativa ad Amatrice e ad Accumoli e, presso quest’ultimo comune, sabato mattina mi recherò in visita insieme all’assessore Rinaldi. Con Trancassini e Rinaldi - ha aggiunto Castelli - abbiamo inoltre condiviso il fatto che la riparazione e il rilancio socioeconomico sono elementi centrali per il destino dei borghi terremotati. Proprio in quest’ottica, abbiamo concordato rispetto alla necessità di integrare e arricchire il plafond di risorse di NextAppennino e di chiedere il completo finanziamento del piano di accessibilità al cratere. La viabilità, infatti, è una precondizione necessaria per poter riattivare la vitalità dei territori e delle loro comunità» conclude Castelli.
«L’incontro di oggi con il commissario Castelli e l’assessore Rinaldi è stato molto costruttivo - spiega il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Lazio Paolo Trancassini - Stiamo lavorando intensamente per velocizzare la ricostruzione delle aree interne e promuovere il rilancio socioeconomico dei nostri territori.
«Ringrazio il Commissario Castelli e l’onorevole Trancassini per l’utile confronto avuto questa mattina, che conferma la forte attenzione delle istituzioni nei confronti del territorio reatino - afferma l’assessore alla Ricostruzione Rinaldi -. Ci sono certamente situazioni nelle quali permangono criticità e proprio per questo lavoriamo con determinazione per trovare soluzioni e dare risposte efficaci. Ricostruzione e riparazione devono viaggiare insieme - aggiunge Rinaldi - e, proprio a proposito dello sviluppo socioeconomico del reatino, sarà molto importante riuscire a riallocare le risorse di NextAppennino destinate alle nostre imprese che non sono state assegnate. Su questo mi auguro di dare già a breve novità positive».