Rieti, Real attenzione, Kaos Mantova
matricola di spessore e capolista:
«Al di sopra delle aspettative»

La squadra mantovana
di Mattia Esposito
2 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Ottobre 2019, 10:52
RIETI - La capolista che non ti aspetti. Tra le pagine più belle di questo avvio di campionato, c'è la storia del Kaos Mantova, la neopromossa che si sta prendendo il palcoscenico. Il massimo campionato di futsal per il Mantova è arrivato velocemente: una promozione a stagione e quest'anno il ripescaggio, anche se guardando la rosa ci si accorge immediatamente che questi risultati non sono arrivati per caso.

Il Kaos è squadra giovane, contornata da alcuni elementi che il campionato lo conoscono eccome. Su tutti spiccano i nomi degli ex Lazio Parrel e Dimas, che stanno letteralmente trascinando la squadra, ai quali aggiungere l'ex Pesaro Mateus, Vander Salas e Cabeca. Insomma, squadra strutturata ed interessante, con Dimas che guida la classifica marcatori del campionato a quota cinque reti in tre gare. Contro il Real non ci sarà Ricordi, portiere titolare espulso nella gara contro il Signor Prestito Cmb, al suo posto giocherà il classe '98 Prado.

Le indicazioni che arrivano da queste prime giornate ci spingono però a dire che questo Kaos Mantova potrebbe continuare a veleggiare nelle zone alte di classifica, perchè le soluzioni a disposizione di mister Milella non mancano, cosi come l'entusiasmo di una piazza che oltre al calcio, inizia ad avvicinarsi al futsal ai massimi livelli. 

LE ASPETTATIVE DI MISTER MILELLA
.A guidare il Kaos c'è l'eperienza di Pino Milella, che ci ha parlato di questo inizio di stagione e delle aspettative: «Sicuramente nella valutazione generale siamo al di sopra delle aspettative di inizio stagione - commenta il tecnico-, abbiamo alcuni bravi giovani, contornati da giocatori di esperienza. Siamo partiti con molte incognite, ma siamo felici di come abbiamo approcciato la categoria  tutto quello che stiamo raccogliendo ci aiuta a prendere fiducia».

Inevitabile un passaggio anche sulla partita contro il Real di domani: «Era una di quelle che avevamo segnato con il bollino rosso a inizio stagione - continua Milella -,ma come ci siamo detti con la squadra fin dall'inizio gli obiettivi sono due: fare meno errori della partita precedente e giocare per fare punti. L'assenza di Ricordi? E' un portiere che è con me da qualche anno, abbiamo inserito il giovane Prado in un momento topico della gara contro il Signor Prestito, e domani tocca a lui. In questo campionato l'impressione è che gli arbitri stiano ammonendo molto, quindi le assenze sono una variabile a cui dovremo abituarci. Qui a Mantova si sta generando entusiasmo, per esperienza so che il futsal attecchisce nelle piazze dove c'è più tradizione, qui abbiamo il calcio che catalizza molto e, a volte, si crea un dualismo inutile. Come ho detto però i risultati ed uno sport a livello massimo che sa coinvolgerti come il futsal sta prendendo piede, ma è un processo lungo». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA