Porrara, ok dal Consiglio comunale. Cicchetti ed Emili: «La risposta che i cittadini aspettavano dal 2012»

Porrara, ok dal Consiglio comunale. Cicchetti ed Emili: «La risposta che i cittadini aspettavano dal 2012»
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Venerdì 16 Aprile 2021, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 18:24

RIETI - Il Consiglio comunale di Rieti, nella serata di ieri, ha approvato in via definitiva, a maggioranza, il Piano quadro per la trasformazione urbanistica delle Porrara, proposto dall’assessore all’urbanistica Antonio Emili.

«In tal modo giunge a compimento un processo amministrativo avviato nel lontano 1987, quando l'allora maggioranza consiliare deliberò l'edificabilità del comprensorio – dichiarano il Sindaco di Rieti Antonio Cicchetti e l’assessore Antonio Emili - Tale scelta ha trovato poi conferma nel nuovo Piano regolatore approvato nel 2012, per effetto del quale la facoltà di valorizzare i terreni delle Porrara è stata subordinata alla preventiva adozione di un Piano quadro volto a definire il futuro assetto del quartiere».

«Nel 2017 la precedente giunta Petrangeli ha inserito quello delle Porrara tra i comparti ammessi a trasformazione in seno al programma pluriennale di attuazione del Piano regolatore, dimenticando, tuttavia, di adottare il Piano quadro cui è legata per legge la possibilità di effettuare detta trasformazione. A tale mancanza pone rimedio l'atto approvato oggi dalla maggioranza di centrodestra che delinea il futuro delle aree che si estendono per circa 48 ettari all'interno del quadrilatero compreso tra via Micioccoli, via Nenni, via Porrara e l'ex Zuccherificio. Con questo strumento di programmazione l'Amministrazione comunale delinea la futura viabilità del quartiere, i comparti di attuazione del Piano regolatore, un collegamento pedonale col centro storico e le aree da cedere al Comune che si è inteso destinare alla realizzazione di un nuovo polo scolastico ed alla funzione di polmone verde della città di Rieti».

«Mettiamo fine così alla lunga attesa dei cittadini ai quali offriamo finalmente la possibilità di esercitare il diritto di attuare i loro programmi costruttivi nel perimetro di quei terreni per i quali i relativi proprietari hanno sopportato per anni il peso di inutili imposte, in base alla legge voluta dall’allora Ministro Bersani – concludono il Sindaco Antonio Cicchetti e l’assessore Antonio Emili - Al contempo, dopo l'applicazione della legge sulla Rigenerazione urbana, a seguito dell'attuazione del Piano di edilizia economica e popolare e all’indomani dell'indirizzo espresso circa la valorizzazione delle aree artigianali di via A.M. Ricci, con l'adozione del Piano quadro delle Porrara la nuova Urbanistica del Comune di Rieti conferma la centralità riguadagnata tra le azioni tese a pianificare il futuro della città e a promuovere gli investimenti nella riqualificazione, nella modernizzazione e nel rilancio anche economico del nostro territorio».


La nota del Gruppo Lega Salvini Premier a firma del capogruppo Maurizio Ramacogi
 
«Orgogliosi di aver portato a termine un iter iniziato da ben 34 anni or sono, dichiara il capogruppo della Lega Maurizio Ramacogi.

Con un voto compatto del Centro Destra nel Consiglio Comunale di ieri, si è scritta finalmente la parola fine  su una vicenda che durava ormai da decenni.  L’approvazione del nuovo strumento di programmazione urbanistica, Piano Quadro delle Porrara, da parte dell'Amministrazione comunale di Rieti, restituisce  un diritto ai cittadini, che sino ad oggi erano solo soggetti al pagamento dell’IMU senza avere la possibilità di esercitare il diritto a costruire».


«L’intervento urbanistico, che ricomprende anche la futura viabilità di una vasta area della Città, un nuovo collegamento pedonale col centro storico e l’individuazione delle aree da cedere al Comune sulle quali sorgeranno numerosi interventi di qualificazione urbana, aree a verdi e un nuovo  polo scolastico. Nella prima stesura del Piano Quadro il Gruppo della Lega, dichiara inoltre il Capogruppo Ramacogi, è stato attento e scrupoloso nell' individuazione di criticità in esso contenute».


«Successivamente con le modifiche sostanziali apportate al nuovo Piano Quadro in sintonia con l’intera maggioranza, continua Ramacogi, ci possiamo ritenere soddisfatti di essere stati protagonisti di un’intervento così importante per la nostra comunità. Il gruppo della Lega, Angela Di Marco, Maria Teresa Manzi, Angelo Gregori, Roberto Donati, Fabrizio Di Vittorio e il Capogruppo Maurizio Ramacogi, si conferma una compagine attenta e sensibile alle tematiche strategiche per la città dando attuazione all’impegno programmatico assunto dell’Amministrazione Comunale».

Carlo Ubertini (Psi)

«In consiglio comunale ho inteso trasmettere la mia disponibilità a valutare positivamente l’approvazione del piano quadro, purché si fosse sostanzialmente riguadagnato lo spirito unitario della pianificazione generale, abolendo la polverizzazione dei nove ambiti e reintroducendo la semplice suddivisione comprensoriale analoga all’impianto originario. Impreparata davanti ad una proposta, l’amministrazione ha sprezzantemente confermato la propria linea, andando così inequivocabilmente a dimostrare che l’autentico obiettivo di tutta l’operazione non fosse quello di “sbloccare” un’area nel recinto armonico del contesto urbanistico, bensì alimentare al massimo le singole aspettative individuali alla vigilia della verifica elettorale».

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