Presentato il polo universitario interateneo alla presenza del ministro Bernini. Sette nuovi corsi

Presentato il polo universitario interateneo alla presenza del ministro Bernini. Sette nuovi corsi
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Giovedì 12 Gennaio 2023, 13:19 - Ultimo aggiornamento: 14:35

RIETI - Presentato questa mattina il polo universitario interateneo alla presenza del ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e dei rettori di Sapienza e Tuscia Antonella Polimeni e Stefano Ubertini. Saranno sette i nuovi corsi.

La dichiarazione dell'onorevole Paolo Trancassini (FdI)

«Grazie all’accordo di programma tra Ministero e Università, e alla concessione da parte del Comune di Rieti di ampi e prestigiosi locali, a Rieti prendono il via nuovi corsi universitari che permetteranno al nostro territorio di avere speranze di futuro, di garantire ai giovani di restare nella propria terra, formandosi e contribuendo allo sviluppo socio-economico dell’intera comunità, oltre alla possibilità di attrarre studenti dall’esterno. Il territorio reatino ha bisogno di prospettive, progettualità, investimenti, di guardare al futuro a medio-lungo termine e quella di oggi rappresenta una pagina estremamente importante proprio in questo percorso. La giornata odierna è importante anche per quello che rappresenta a livello di gioco di squadra perché questo è un obiettivo che è stato raggiunto con il concorso, l’impegno e il lavoro di tutti. Questo deve essere il nuovo, grande segnale di questa terra. La recente Legge di bilancio ha dotato il Ministero dell’Università e della Ricerca di importanti risorse e di questo sono particolarmente soddisfatto, con l’augurio che questa giornata sia un punto di partenza per l’intera provincia di Rieti».

La nota del sindaco Daniele Sinibaldi

«Una giornata storica per la Città di Rieti e per l’intero territorio. Tutta la classe dirigente in questi anni ha scelto la direzione del rafforzamento dell’Università a Rieti e ha lavorato per concretizzarlo. L’ampliamento dell’offerta universitaria rappresenta, per tutti noi, una delle priorità individuate per la crescita del territorio. Oggi l’obiettivo per il quale abbiamo lavorato con grande sforzo e tra tante difficoltà diventa concreto. Si apre una via di sviluppo per i ragazzi della provincia di Rieti ma anche per tanti che contiamo di poter attrarre sul nostro territorio. Ringrazio i rettori Antonella Polimeni e Stefano Ubertini per il forte, diretto e proficuo rapporto di collaborazione che ha permesso di arrivare al risultato presentato oggi alla presenza del Ministro Anna Maria Bernini. Un ringraziamento particolare proprio al Ministro per l’attenzione riservata a Rieti e per il sostegno già assicurato anche per il futuro. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie all’impegno degli Enti locali, a partire dal Comune di Rieti che assegna all’università nuovi e prestigiosi spazi nel centro storico».

La nota del presidente della Provincia Mariano Calisse

«Un giorno fondamentale per Rieti. Sono convinto che lo sviluppo di una terra non possa prescindere da una buona istituzione universitaria presente sul territorio. Abbiamo lavorato tantissimo per arrivare a questo giorno. Ringrazio il Ministro Anna Maria Bernini per la presenza e tutti coloro che si sono prodigati per raggiungere l’obiettivo. Ricordo come fosse oggi quando ci incontrammo per la prima volta con Daniele Sinibaldi per dare un futuro all’Università. Oggi trova compimento tutto l’impegno»

La nota dell'assessore comunale alla Cultura e alla Scuola Letizia Rosati

«Negli ultimi anni abbiamo combattuto tra mille difficoltà e anche contro qualche scetticismo perché credevamo fortemente nell’Università, per la crescita culturale ed economica della Città e dell’intera provincia. Con questa amministrazione riusciamo a mettere una pietra miliare su un percorso che la Città ha sognato per tanti anni. Sette nuovi corsi di studio – Ingegneria per l’innovazione tecnologica per l’edilizia, Fisioterapia, Igiene dentale, Logopedia, Dietistica, Economica dell’innovazione, Gestione digitale dell’agricoltura e del territorio montano – un Centro di ricerca sull’economia circolare e sulla salute e l’avvio di un percorso di clinicizzazione di alcuni reparti ospedalieri, tutto questo oggi è realtà. Siamo convinti che fornire ai giovani tutte le possibilità per poter rimanere nella propria terra o per tornare e contribuire a sviluppare culturale, socialmente ed economicamente l’intera comunità reatina sia una priorità della nostra Amministrazione e dell’intero territorio.

Oggi è un giorno di festa, per il quale ringrazio il Ministro Anna Maria Bernini che ha avuto la sensibilità di presenziare all’evento e tutti coloro che, nel tempo, hanno contribuito a realizzarlo».

La nota del presidente commissione bilancio della Regione Fabio Refrigeri 
«Finalmente a Rieti c’è una università vera con un’offerta formativa in grado di attrarre studenti non solo da tutta Italia.
La presentazione del Polo Universitario interateneo di questa mattina alla presenza della neo ministra dell’Università e della Ricerca Bernini è la conclusione di un lungo percorso e di un lavoro di anni, molto spesso lontano dalle luci dei riflettori. Tra lo scetticismo di molti e grazie al lavoro di squadra, oggi Rieti taglia un traguardo impensabile solo qualche anno fa e che pone le basi affinché il capoluogo sabino possa avere un ateneo in grado di reggere il confronto con altre realtà del centro Italia. Sono certo che chi oggi ha l’onore di  inaugurare questo Polo non disperderà un’opportunità imperdibile per il nostro territorio che molto deve alla sensibilità dei rettori de La Sapienza e della Tuscia, Antonella Polimeni e Stefano Ubertini, ma soprattutto alla lungimiranza di Fabio Melilli, alla disponibilità della giunta Zingaretti, tra cui soprattutto Claudio Di Berardino, senza dimenticare la dirigenza della Asl di Rieti con il suo direttore Marinella D’Innocenzo senza di cui la clinicizzazione non sarebbe stata possibile».

La nota della Asl

Con l’avvio del percorso di integrazione con Sapienza Università di Roma per la clinica, la didattica e la ricerca, attraverso la clinicizzazione delle prime due Unità operative complesse di Otorinolaringoiatria e Telediagnostica, che saranno così a ‘direzione universitaria’, si dà attuazione ad un progetto di cui a Rieti si parla da quarant’anni e in cui questa Direzione ha creduto e investito sin da subito. Tale alleanza sarà un valore aggiunto per il Sistema Sanitario Regionale e per il Sistema Universitario pubblico e permetterà alla Asl di Rieti di aumentare le proprie potenzialità affermandosi nel panorama sanitario come sede per la clinica, la didattica e la ricerca.  Obiettivo fondamentale è far diventare l’Azienda sede di un percorso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Sapienza attraverso la progressiva clinicizzazione delle Unità Operative, anche prevedendo alcune specialità ancora non presenti ma necessarie alla trasformazione armonica in una logica d’integrazione con l’Università. Inoltre, con la realizzazione del nuovo ospedale di Rieti, in cui è prevista anche la costruzione di un’area dedicata ai laboratori di ricerca e definita la configurazione strutturale che consentirà una redistribuzione degli spazi, sarà ulteriormente facilitata l’integrazione e l’innovazione tra Asl Rieti e Sapienza. In quest’ottica è indispensabile che il processo d’integrazione con Sapienza e di trasformazione progressiva di clinicizzazione delle strutture Asl comprenda anche la rete dei servizi territoriali per assicurare ai pazienti la continuità ospedale-territorio e i percorsi di cura organizzati per livelli d’intensità di cura e assistenza nonché per rafforzare gli interventi di prevenzione rivolti alla persona in una visione “One Health” e di equità. La Asl di Rieti, attraverso i suoi servizi e ambiti di competenza e grazie anche alla esperienza consolidata dei corsi di Laurea delle professioni sanitarie contribuirà alla qualificazione del percorso formativo degli studenti dei corsi di Laurea di Sapienza, nonché all’aggiornamento delle conoscenze e competenze degli operatori sanitari afferenti alla Asl stessa che concorrerà all’offerta formativa di Sapienza, con il coinvolgimento dei suoi dipendenti nelle attività didattiche, di coordinamento delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio, nonché di tutoraggio, previsti dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio. Il personale della Asl di Rieti, oltre ai docenti universitari, potrà svolgere l’attività didattica con incarichi di docenza, tutoraggio e altre attività formative identificate, disciplinate e coordinate da Sapienza. 

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