I numerosi eventi realizzati dalla Polizia di Stato, sotto l'egida del progetto Camper contro la violenza di genere, hanno fatto registrare, solo nell'ultimo trimestre del 2017, oltre 18.500 contatti, tra i quali, oltre a numerose segnalazioni all'autorità giudiziaria, sono state intercettate una pluralità di situazioni di disagio sulle quali è stato possibile intervenire in chiave preventiva anche attraverso l'attivazione degli opportuni canali delle reti antiviolenza.
Anche la Questura di Rieti ha partecipato attivamente a questo progetto finalizzato a fornire la massima assistenza possibile alle donne vittime di violenze, diffondendo informazioni sugli strumenti di tutela a disposizione per intervenire su situazioni di violenza e stalking e ricordando anche che una semplice chiamata al 113 od una mail inviata all'indirizzo urp.quest.ri@pecps.poliziadistato.it può garantire loro una valida assistenza, conforto e protezione verso ogni tipo di violenza, nel rispetto della privacy e la tutela del caso, nei confronti dei più deboli.
Per l'occasione, nella giornata del 14 febbraio 2018, personale specializzato della Questura di Rieti si è recato, a bordo di un camper itinerante, nei principali luoghi di aggregazione cittadini ove personale della Polizia di Stato ha incontrato circa 180 persone, in maggioranza donne, alcune delle quali hanno anche raccontato di esperienze di violenza subite.
Nel corso degli incontri il personale della Questura di Rieti ha distribuito anche delle brochure dal titolo «questo non è amore», al fine di sensibilizzare la cittadinanza sulla importante tematica della violenza di genere e sulle iniziative poste in essere dal dipartimento della Pubblica Sicurezza per il suo contrasto.
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