Rieti, mancato ritiro del Perugia a Leonessa
La società umbra replica a Trancassini:
"Terreno di gioco non idoneo: noi parte lesa"

Perugia
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Martedì 14 Agosto 2018, 19:54
RIETI - Non si ferma la polemica sul mancato ritiro precampionato a Leonessa da parte del Perugia. Il sindaco Paolo Trancassini aveva accusato la società umbra per la decisione di cambiare sede, ipotizzando anche il ricorso alle vie legali. Ora il Perugia replica, accusando "l'inadeguatezza del terreno".

"In riferimento a quanto dichiarato dal sindaco di Leonessa sig. Paolo Trancassini sul portale Ansa.it - spiega una nota del Perugia - l’A.C. Perugia Calcio tiene a precisare che il ritiro estivo in programma dal 22 luglio al 3 agosto nella località di Leonessa non si è potuto svolgere a causa di problemi derivanti dalla impraticabilità del campo sportivo di allenamento. Una società professionistica di Serie B che deve affrontare un intenso programma di preparazione atletica, deve rispettare necessariamente standard qualitativi non riscontrati presso il centro sportivo di Leonessa. In data 30 luglio 2018, a seguito delle indicazioni fornite dalle istituzioni di Leonessa riguardo alle migliorie da apportare al campo di allenamento per consentire alla prima squadra di effettuare almeno la seconda parte del ritiro, è stato effettuato un ulteriore sopralluogo con esito negativo. Pur avendo constatato un miglioramento del manto erboso, lo stesso non è risultato idoneo a soddisfare gli standard necessari per poter garantire un corretto svolgimento dell’attività sportiva di una società di calcio professionistica. Non era intenzione della Società mancare di rispetto alle istituzioni e ai cittadini di Leonessa ma la decisione di non effettuare il ritiro è stata presa con il fine di preservare e tutelare l’incolumità fisica dei propri tesserati. A.C. Perugia Calcio è in ogni caso da ritenersi parte lesa. Infatti gli accordi per il ritiro presso la struttura sportiva dell’amministrazione, dicevano di avere un manto erboso in perfette condizioni cosa che purtroppo non è avvenuta come anche segnalato dalla società che cura i nostri ritiri. A.C. Perugia Calcio si è limitata più volte a ribadire l’assoluta inidoneitá del terreno di gioco come da documentazione in possesso del Perugia Calcio. La Societá nel rigettare ogni infondato e gratuito attacco si riserva di valutare ogni iniziativa a tutela della propria immagine e serietà".
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