La società “Eolo”, che avrebbe dovuto produrre automobili ad aria compressa, era stata dichiarata fallita il 12 maggio 2006 e sulla base di una segnalazione del curatore nel 2009 era stato avviato un procedimento per accertare eventuali reati fallimentari.
L’accusa aveva chiesto tre anni per Martellucci, difeso dall’avvocato Pietro Carotti e imputato insieme ad altri dirigenti. Martellucci è stato assolto con formula piena per non aver commesso il fatto.
«Una sentenza che mi riempie di soddisfazione - ha commentato l'avvocato Carotti - Martellucci ha visto la sua vita cambiare negli ultimi cinque anni e penso che ora sia giusto restituirgli la dignità di cui godeva nei riguardi della pubblica amministrazione».
TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE
DE IL MESSAGGERO DI RIETI
IN EDICOLA MERCOLEDI' 16 LUGLIO
© RIPRODUZIONE RISERVATA