Rieti, sul parcheggio dell'ospedale
è sempre scontro sindacati-gestore
bocciata la tolleranza di 10 minuti
riproposto il frazionamento orario

Rieti, sul parcheggio dell'ospedale è sempre scontro sindacati-gestore bocciata la tolleranza di 10 minuti riproposto il frazionamento orario
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Venerdì 23 Marzo 2018, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 12:18
RIETI - «Una proposta inaccettabile». E’ la definizione secca che i sindacati hanno riservato all’offerta della Aj Mobilità. L’idea di una tolleranza di 10 minuti tra un’ora e l’altra non è piaciuta a Cgil, Cisl e Uil di Rieti e, in una nota congiunta, la triplice va giù durissima sia contro la società concessionaria del parcheggio che contro il Consorzio Industriale, accusato di essersi fatto condizionare dalla AJ Mobilità.

Continua la battaglia durissima sul parcheggio a pagamento del de Lellis, al centro di un dibattito che va avanti da 4 mesi ma che, finora, non ha portato vantaggi concreti per cittadini e utenti, rassegnati a pagare un ticket per entrare nell’unico ospedale della provincia.

GLI INCONTRI
Dopo l’iniziale mobilitazione della Uil di Rieti, che aveva organizzato un sit in di protesta davanti all’ospedale e una seconda manifestazione davanti alla Prefettura, i sindacati avevano trovato compattezza sul tema. Un paio di settimane fa c’era stato l’incontro con il presidente del Consorzio Industriale, Andrea Ferroni, al quale erano state avanzate una serie di richieste. Tra queste la necessità di creare aree di sosta gratuite per bilanciare quelle a pagamento e la richiesta di frazionamento orario della tariffa. Sul primo punto il Consorzio non aveva lasciato troppi spiragli, mentre si era impegnato a riportare le richieste ai vertici della AJ Mobilità.

LA RISPOSTA
I risultati dell’incontro tra i vertici della concessionaria e del Consorzio erano stati resi noti un paio di giorni fa con una nota, in cui si parlava della tolleranza di 10 minuti gratuiti tra un’ora e l’altra: l’utente non pagherà l’ora intera se si fosse trattenuto fino a 10 minuti in più. Dall’undicesimo minuto scatterà la tariffa intera per l’ora successiva. Un sistema che entrerà a regime lunedì prossimo, ma che non piace ai sindacati. «La proposta è da considerarsi totalmente negativa e da respingere», hanno scritto i sindacati, puntando poi il dito sul Consorzio Industriale, accusato di non aver fatto nulla per limitare le richieste della AJ Mobilità e di trincerarsi dietro la bandiera di ente pubblico economico che deve fare profitti.

«In tal caso - sottolineano i sindacati - li fa sulla pelle di chi deve andare in ospedale non certo per divertimento. Cgil, Cisl e Uil portatori non di interessi di bottega o di parte, ma delle reali istanze della popolazione utente, ribadiscono che per lo meno l’introduzione della cosiddetta frazione di ora avrebbe consentito una maggior fruibilità del parcheggio. In considerazione di ciò, ci riserviamo ulteriori azioni a salvaguardia di quanto richiesto alla presidenza del Consorzio, non potendo considerare come soluzione quella proposta dalla AJ Mobilità né l’eventualità di specifici abbonamenti».
 
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