Rieti, la Zeus a caccia del colpo
a Legnano con Adegboye:
«Sfida tra squadre motivate»

Ogo Adegboye e il coach Rossi (Foto Meloccaro)
di Luigi Ricci
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Sabato 17 Novembre 2018, 11:05 - Ultimo aggiornamento: 11:12
RIETI - Come nella passata stagione la Zeus Npc cambia straniero in corsa, Adegboye per Frazier, e a subentrare è ancora una volta un giocatore di origini nigeriane: nel 2017 fu Olasewere il quale, altra coincidenza, esordì a Roma contro la Virtus, vincendo, così come farà Adegboye domani a Legnano, si spera confermando l’ennesima coincidenza vincente.

Legnano – 2 punti, 6 sconfitte consecutive, esonerato Sacco per l’assistente Mazzetti – rappresenta un’occasione succulenta per la Npc, che però non deve pensare di trovare vita facile nonostante i lombardi non siano più quelli di Raivio, Mosley, Martini, Zanelli, Pullazi, nonché degli ex Tomasini e Toscano ora passati a Rieti. Legnano infatti ha tagliato il budget, confermato solo il 2000 Berra e ringiovanito la squadra ma finora l’esperienza del playmaker Raffa (19.7 punti e 4 assist di media) non è bastata a guidare un gruppo in cui, salvo l’85 Ferri, il più vecchio è il pivot dell’89 Bozzetto (che va discretamente: 8.4 punti, 9 rimbalzi) vicino all’ala rookie del ‘96 London (14.6 punti, 5.8 rimbalzi) e ai 2 metri del ‘95 Benetti, mentre l’unico altro in doppia cifra è il regista Bortolani (10.4).

Da parte sua la Zeus, partita con Williams e Frazier, dopo sette gare si ritrova con Jones e Adegboye. Il regista inglese, giunto in buone condizioni fisiche malgrado l’anno sabbatico, ha confermato durante il provino le qualità tecniche mostrate a Cremona, Reggio Calabria e Forlì. Rispetto a Frazier è meno realizzatore, pur essendo uno da 14-15 punti a gara, ma più regista. Ciò fa ricorda le sconfitte iniziali contro Biella e Siena, in cui Rieti faticò a gestire vantaggi di 15 e 16 punti, senza dimenticare che Jones non era ancora in forma, per poi perdere nel finale. Successivamente, perso Frazier, la Npc in emergenza infortuni ha giocato a Casale Monferrato, Tortona e contro Latina, sfiorando l’en plein, sfoderando carattere e spirito di squadra. Proprio le qualità in regia di Adegboye potrebbero essere adatte a mantenere l’equilibrio tattico raggiunto da Rieti che, pur nella scelta limitata dai vincoli di passaporto, ha scelto l’unico buon giocatore disponibile e per trovarne un altro di valore avrebbe dovuto aspettare varie settimane.  
 
Il duello Adegboye-Raffa sarà una chiave del match, senza contare che ciò permetterà a Casini di tornare sesto uomo. Inoltre, anche se Gigli sarà gestito da Rossi, i vari Jones, Carenza, Nikolic possono reggere l’impatto in area di London, Bozzetto e Benetti, così come gli ex Toscano, Tomasini e Conti possono reggere gli esterni lombardi. Conterà molto la difesa di Rieti, che nelle ultime 5 gare, tolti gli 81 punti di Cassino, non ne ha concessi più di 74 alle altre (addirittura 55 a Trapani e Casale Monferrato e 51 a Tortona).
 
Insomma, si tratta di una gara da provare a vincere perché dopo la Zeus affronterà tutte squadre da playoff (nell’ordine Capo D'Orlando, Virtus Roma, Bergamo, Eurobasket Roma, Scafati e Agrigento) e lo farà dopo aver appena faticosamente raggiunto un assetto definitivo ben diverso da quello di partenza ad agosto, ma che pare ugualmente solido e compatto per verificare se finalmente si potrà puntare a questi benedetti playoff.

Coach Alessandro Rossi in conferenza stampa ha descritto il lavoro svolto in preparazione dell’incontro di domenica: «È stata una buona settimana dal punto di vista degli allenamenti, considerando il difficile incontro con Legnano, squadra che in casa vorrà riscattare gli ultimi due incontri persi al fotofinish. Sarà una partita dai contenuti e toni elevati poiché sono in palio due punti preziosi. Legnano infatti, ha dimostrato di saper tener testa all’avversario e di controllare la partita per larghi tratti. Gli equilibri in una squadra sono fondamentali, perché danno certezze e consapevolezza alla squadra. Adesso dobbiamo rendere più forti questi equilibri. Di Ogooluwa Adegboye ci ha convinto in primis la personalità, un ragazzo serio e disponibile che si è da subito integrato a livello umano nel gruppo. Non sarà un innesto che dovrà portare uno scossone ma dovrà avvenire gradualmente con i tempi necessari. Inoltre, considerando il periodo di inattività lungo del giocatore, avrà bisogno di tempo per trovare la massima condizione. Sarà un valore aggiunto in un contesto dove ci sono già alcune certezze come il sapere coinvolgere tutti ed essere una squadra nella metà campo difensiva. In questo campionato non ci sono partite che non possiamo vincere o che sicuramente vinceremo. Per questo dobbiamo affrontare ogni sfida con la dovuta importanza. Domenica dal punto di vista mentale sarà complicato perché loro sono particolarmente vogliosi di trovare la vittoria ma noi siamo altrettanto motivati»

L’assistente Andrea Ruggieri avverte che «Legnano è una squadra che sta vivendo un momento non semplice per via del passaggio del testimone dal coach Sacco a Mazzetti. Il nostro avversario viene da due sconfitte maturate soltanto nel finale. In particolare nell’ultimo match contro l’Eurobasket Roma ha dimostrato una grande crescita tecnico-tattica. Per noi non sarà una partita semplice, proveremo a disputare una gara solida dal punto di vista difensivo e di pulizia offensiva».

Giovanni Carenza: «Sarà una trasferta difficile contro una squadra che giocherà col coltello tra i denti e farà di tutto per tornare a vincere davanti al proprio pubblico. Dal canto nostro dobbiamo essere pronti sotto ogni aspetto mentale e fisico. Questa settimana abbiamo alzato l’intensità degli allenamenti proprio per questo. Andremo a Legnano per giocarcela fino alla fine e fare di tutto per portare a casa i due punti. Personalmente mi sento bene e spero di poter aiutare la squadra in qualsiasi modo per poter raggiungere un risultato positivo».

Il tecnico avversario Alberto Mazzetti sa che sarà «una partita difficile per noi che dobbiamo uscire da un periodo negativo. Stiamo lavorando bene e stiamo facendo piccoli passi in avanti, ma la strada è ancora lunga e non dobbiamo fermarci. Sicuramente sarà una gara particolare vista la presenza di due ex come Tomasini e Toscano, ma noi dobbiamo rimanere concentrati sulle nostre regole e sul piano partita che abbiamo sviluppato in settimana».

Il general manager Maurizio Basilico vede «settimanalmente dei miglioramenti che però dobbiamo iniziare a confermare in campo. Lentamente stiamo diminuendo le palle perse e alzando l’attenzione difensiva, ma i momenti di black-out ci mandano del tutto fuori partita. Speriamo di invertire la rotta e prendere fiducia anche se Rieti non è un avversario facile».
 
COSI’ IN CAMPO
Axpo Legnano: 2 Raffa, 6 Benetti , 9 Bianchi , 10 Ferri, 11 London, 12 Bortolani, 14 Corti, 16 Bozzetto, 33 Serpilli, 34 Berra. All. Mazzetti.
Zeus Npc Rieti: 0 Annibaldi, 5 Tomasini, 6 Casini, 7 Toscano, 11 Conti, 12 Gigli, 14 Jones, 17 Carenza, 23 Nikolic, 32 Bonacini, 45 Adegboye. All. Rossi.
Arbitri: Beneduce (Ce), Dionisi (An), De Biase (Ud).
 
ALTRE GARE, VIII GIORNATA
Oggi:
Siena-Treviglio
Domani:
Biella-Scafati
Bergamo-Eurobasket Roma
Latina-Agrigento
Cassino-Tortona
Casale Monferrato-Orlandina
Virtus Roma-Trapani
 
CLASSIFICA
Virtus Roma 12
Agrigento e Bergamo 10
Casale Monferrato, Scafati, Rieti, Eurobasket Roma, Trapani e Orlandina 8
Biella, Latina, e Treviglio 6
Siena 5
Tortona 4
Legnano 2
Cassino 0
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