Rieti, niente pensiline per le fermate
dei bus in città: Cotral finanzia ma
la burocrazia blocca Asm e Comune

Rieti, niente pensiline per le fermate dei bus in città: Cotral finanzia ma la burocrazia blocca Asm e Comune
di Emanuele Laurenzi
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Giovedì 1 Agosto 2019, 18:56
RIETI - Aspettare il bus sotto la pioggia o sotto il sole. Anche se le pensiline si potrebbero mettere a costo zero. E’ la realtà che affronteranno studenti e pendolari dopo le ferie, a causa della solita, inconcepibile lentezza burocratica. Il Comune di Rieti aveva risposto ad un bando della Cotral che prevedeva fondi per installare pensiline alle fermate dei bus sul territorio urbano.

Un’iniziativa riservata a tutti i comuni del Lazio, che prevedeva un rimborso fino a 3mila euro a installazione, con la possibilità di mettere anche pubblicità sulle pensiline e incamerare gli introiti della pubblicità. La procedura era stata completata in maniera corretta da Moreno Imperatori, consigliere comunale delegato alla viabilità, con la firma della convenzione che risale allo scorso ottobre. «Le pensiline potevano essere messe nei tratti dove transitano i bus Cotral – spiega Imperatori – ma potevano essere usate anche per il servizio urbano. Avevamo individuato 7 fermate e avevamo inviato i documenti anche alla Asm». Da allora nulla si è mosso e, a quanto pare, nulla si muoverà neanche per il prossimo settembre.

BUROCRAZIA O SCARICABARILE?
La questione è tornata d’attualità su segnalazione dei pendolari reatini e dei vari comitati di viaggiatori. In molti comuni del Lazio, Pomezia ultimo in ordine di tempo, sono arrivate le nuove pensiline finanziate da Cotral. A Rieti sarebbero state installate tra la zona di città giardino e la Salaria, andando a coprire fermate ad alta frequentazione anche di studenti. Strutture utili nei giorni di pioggia e nei periodi caldi.

Eppure da ottobre nulla si è mosso. Le email con la trasmissione degli atti ci sono, sia alla Asm sia ai competenti uffici comunali. Eppure nei giorni scorsi di quelle comunicazioni nessuno sembrava saperne nulla. Eppure in alcuni comuni del reatino ci sono ditte che hanno realizzato le pensiline a 3mila euro, consentendo alle amministrazioni locali di non sborsare un euro.

Vero è che la Asm, anche in questi casi, avrebbe dovuto fare una gara di appalto, ma sembra che tutto sia in altissimo mare perché di quelle comunicazioni dello scorso ottobre non si sa nulla. Stesso vale per gli uffici comunali competenti, dove il responsabile non sembra aver dato risposta. Di chi è la colpa? Nessuno risponde. Nel più classico scaricabarile che va a braccetto con gli intoppi della burocrazia. E intanto pendolari e studenti stanno sotto il sole e la pioggia ad aspettare il bus. 
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