Rieti, niente drammi in casa Zeus
Npc dopo il -20 con Roma.
Cattani e Rossi guardano avanti

Rieti, niente drammi in casa Zeus Npc dopo il -20 con Roma. Cattani e Rossi guardano avanti
di Emanuele Laurenzi
3 Minuti di Lettura
Sabato 22 Settembre 2018, 23:31 - Ultimo aggiornamento: 23:35
RIETI - Un po’ di delusione, ma nessun dramma. In casa Zeus Energy il -20 contro la Virtus Roma nella seconda partita del trofeo Aria Sport. Il tabellone del PalaSojourner segna 59-79, con i romani che sono sembrati di un altro pianeta nel secondo tempo, ma Alessandro Rossi e Giuseppe Cattani non fanno drammi. Il primo a parlare è il presidente che spiega: «Siamo tornati un po’ indietro a livello di prestazione. Mi ha un po’ deluso l’atteggiamento, oggi aggressivi solo nel secondo quarto. Va comunque detto che abbiamo giocato contro una grande squadra che, secondo me, nel campionato perderà al massimo 2-3 partite. Non sono preoccupato, siamo ancora in una fase di preparazione. Noi dobbiamo fare un onesto campionato. Non posso certo vedere tutto negativo al 20 settembre e devo guardare avanti».

A rallegrare Cattani è la cornice di pubblico che ha seguito sia la partita di Rieti, sia la sfida tra Avellino e Brindisi.  «Credo sia stata una bella occasione di vedere due squadre A1 – dice il presidente - e una squadra che sarà protagonista nel nostro torneo». Sereno anche il coach Rossi che, analizzando la gara, spiega: «Mi è piaciuta molto la reazione che abbiamo avuto nel secondo quarto. Per quanto riguarda la prestazione complessiva, va detto che dobbiamo imparare a conoscerci. Ci sono molti giocatori nuovi e questo condiziona la qualità del gioco, come è stato nel terso quarto. In avvio abbiamo risentito forse dell’impatto con il palazzo e siamo partiti un po’ con il freno a mano tirato».

Nell’economia del risultato pesa e preoccupa il fatto che le due guardie titolari, Toscano e Tomasini, abbiano chiuso a zero punti. «Non sono state nella loro serate migliore – ammette Rossi - ma ho grande fiducia in loro. Toscano 7 giorni fa aveva fatto 12 punti con una squadra di A1. Dipende molto da come li inseriamo e riusciamo a coinvolgerli. Anche qui pesa il fatto che ancora non ci conosciamo bene». Promosse invece le seconde linee, con Casini, Bonacini e Conti che hanno avuto un ottimo impatto sulla gara. «La panchina è andata bene – dice Rossi - e i ragazzi mi stanno dando buona affidabilità. Si sono viste buone cose quando abbiamo schierato giocatori che si conoscono. Quintetti collaudati vanno meglio e esprimono qualità. Sono contento dei giovani dalla panchina».

Ultima analisi per gli americani. Williams ha segnato per lo più nel finale a gara ormai chiusa, mentre Frazier è sembrato un po’ caotico in alcune giocate. «Su Williams va detto che dobbiamo imparare a coinvolgerlo – conclude il coach – ma mi è piaciuto quando ha giocato da 5. Frasier deve capire che tutte le difese saranno concentrate su di lui e dovrà essere bravo ad aspettare di più la partita. Alla fine sono due giocatori che ci daranno molto». Tiene ancora banco la questione Simic in casa Npc: con il lungo ormai fuori, la società si sta buttando sul mercato per cercare il suo sostituto che potrà dare riposo a Gigli. «Ci stiamo muovendo – ha detto il presidente cattani – ma non è affatto facile trovare una soluzione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA