RIETI - L’aereo che riporterà in Italia Valerio Ciceroni, il ragazzo di Passo Corese deceduto a Zanzibar, dopo uno scalo e salvo ritardi, atterrerà all’aeroporto di Fiumicino nella tarda mattinata di domani. Lunedì dovrebbero essere svolte le operazioni di sdoganamento in aeroporto, che consistono nel disbrigo di tutte le procedure per poter ricevere una salma proveniente dall’estero. Attività che richiede tempi tecnici, specie nel caso che si tratti di rimpatri da territori che non hanno ratificato la convenzione di Berlino del 1937, quale è Zanzibar (Tanzania). Completato l’iter, la salma di Valerio potrà tornare finalmente a casa, da papà Antonello, mamma Simonetta e dal fratello gemello Samuele, dove resterà almeno per un giorno. Poi verranno svolti i funerali che, inizialmente pensati per lunedì o martedì, potrebbero tenersi anche mercoledì. Si saprà nelle prossime ore. Tutto dipenderà dai tempi che si renderanno necessari al completamento della documentazione e dei passaggi di rientro. Giovedì il sindaco di Fara Sabina ha firmato la richiesta di nulla osta per il rimpatrio, inoltrata, tramite la Farnesina, dall’Ambasciata italiana a Zanzibar. Il documento è stato subito rispedito alle rappresentanze diplomatico-consolari, che provvederanno a redigere il passaporto mortuario indispensabile a consentire il ritorno di Valerio. Il giovane si trovava a Zanzibar insieme alla fidanzata Chiara quando è stato colto da malore e trasportato nell’ospedale dell’isola dove è deceduto. Sul suo corpo le autorità locali hanno disposto una serie di accertamenti, le risultanze dei quali, una volta completati, verranno rese note alla famiglia. Intanto, Passo Corese e Fara Sabina tutta si preparano ad accogliere il proprio concittadino.
Il lutto cittadino
L’Amministrazione comunale nel giorno dei funerali proclamerà il lutto cittadino.