Rieti, è morto Crescenzo Di Blasio, ex direttore del carcere di Rieti e collaboratore del giudice Falcone. Trovato senza vita in casa

Crescenzo Di Blasio
di Massimo Cavoli
2 Minuti di Lettura
Martedì 6 Aprile 2021, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 16:01

RIETI - E' stato trovato senza vita in casa Crescenzo Di Blasio, 70 anni, l'ex direttore del carcere di Santa Scolastica e, tra gli anni 80 e 90, diretto collaboratore del giudice Giovanni Falcone a Palermo prima e poi a Rieti, durante il periodo in cui nel penitenziario reatino furono ospitati alcuni pentiti di mafia, tra i quali Totuccio Contorno e Antonino Calderone.

A trovare il corpo di Di Blasio, figlio di un ex sottufficiale della caserma Verdirosi di Rieti, sono stati i vigili del fuoco, allertati da un amico che non aveva più notizie di lui da cinque giorni.

I pompieri hanno fatto irruzione all'interno dell'abitazione di via Morro dove l'ex direttore viveva da solo, e hanno potuto solo constatare il decesso che, secondo i primi accertamenti svolti dopo l'arrivo del 118, sarebbe stato provocato da cause naturali legate al suo stato di soggetto cardiopatico.

Figura di primo piano dell'amministrazione penitenziaria, Di Blasio aveva diretto altri carceri di massima sicurezza, come quello di Ascoli Piceno durante la detenzione di Totò Riina. Per la sua attività, durante gli anni del terrorismo, fu anche lungamente scortato perchè in un covo fu scoperto un piano delle Brigate Rosse per ucciderlo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA