Rieti, colpito a 200 metri di distanza
con un fucile di alta precisione:
l'amico indagato per omicidio colposo

La vittima, Rino Rossi
1 Minuto di Lettura
Martedì 20 Novembre 2018, 01:04 - Ultimo aggiornamento: 12:54
RIETI - Il proiettile esploso dalla carabina di precisione dell’amico Gianfranco Smordoni - da una distanza di circa 200 metri - ha centrato in pieno petto il 51enne Rino Rossi, morto sul colpo.

E’ apparsa subito chiara agli inquirenti la dinamica del tragico incidente di caccia avvenuto domenica pomeriggio in località Cese-Settecamini, nel territorio dell’area protetta della Riserva naturale regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile, in un terreno agricolo poco distante dal ristorante Colle Aluffi. L'autore è indagato per omicidio colposo.

E intanto il paese di Rivodutri è sconvolto, in pochi voglio parlare. La testimonianza del commissario della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, Guido Zappavigna.

I SERVIZI NELL'EDIZIONE DI RIETI
DEL MESSAGGERO IN EDICOLA
OGGI, MARTEDI' 20 NOVEMBRE
© RIPRODUZIONE RISERVATA