«Ho perso mio marito ma dico grazie agli impagabili medici e infermieri del de Lellis»: la lettera aperta

«Ho perso mio marito ma dico grazie agli impagabili medici e infermieri del de Lellis»: la lettera aperta
2 Minuti di Lettura
Martedì 17 Novembre 2020, 21:13 - Ultimo aggiornamento: 21:14

RIETI - «Nonostante il grande momento di dolore per la perdita di mio marito Giovanni, morto qualche giorno fa presso l'Ospedale di Rieti, vorrei comunque prendermi del tempo per ringraziare tutto il personale medico ed infermieristico che, a prescindere da come sono andate le cose, è stato impagabile e straordinario», inizia così la lettera aperta di Maria Della Morte.

«Ho proprio la necessità e il dovere di dire grazie pubblicamente a questa categoria lavorativa che non ha nessuna colpa rispetto alla difficile situazione in cui versa l'Ospedale di Rieti e in generale in Italia, anzi sta lavorando senza sosta e in condizioni estreme per fare fino in fondo il proprio dovere che è quello di salvare vite umane».


«Sono stata trattata con grande umanità e professionalità, non mi sono mai sentita abbandonata o trascurata, mai un numero di una cartella da evadere.

Ho sentito l'affetto sincero del personale sanitario di Malattie Infettive, Pronto Soccorso e Rianimazione. In particolare il Primario del Reparto di Rianimazione, la Dott.ssa Alessandra Ferretti, ancora oggi è presente e attenta anche dopo la morte di mio marito».


«Per me sono stati degli angeli e credo che meritino tutti il nostro rispetto e sostegno per il lavoro indispensabile ed importantissimo che fanno ogni giorno. Con questa lettera di gratitudine e ringraziamento, sono certa di interpretare anche la volontà di mio marito Giovanni che è stato accudito da tutto il personale sanitario fino all'ultimo respiro.
Grazie».

© RIPRODUZIONE RISERVATA