RIETI - Ad appena diceci giorni dalla Modena 100 ore che ha visto oltre cinquanta equipaggi di auto storiche da tutta Europa giungere a Rieti, ancora una volta, per il passaggio della Mille Miglia previsto per oggi, l'Aci Rieti è in prima linea per accogliere nel più giusto dei modi la prestigiosa manifestazione.
«La 1000 Miglia – dichiara Giuseppina Fusco – vice Presidente dell’Automobile Club d’Italia – rappresenta un evento sportivo di grande rilevanza internazionale, sostenuto dall’Aci perché questi appuntamenti di forte richiamo sono fondamentali per la valorizzazione del patrimonio automobilistico e, allo stesso tempo, per la promozione del turismo. Enzo Ferrari definì la 1000 Miglia un Museo viaggiante, unico al mondo, ed anche attraverso questa magica corsa l’Aci intende rinnovare un messaggio di fiducia verso i cittadini per la ripartenza economica e sociale del Paese, esortando tutti allo scrupoloso rispetto delle misure di contenimento della emergenza epidemiologica in corso».
Quella di oggi, però non sarà una giornata importante solo per la città capoluogo. Prima di giungere a Rieti, infatti, le ferrari attraverseranno anche il territorio di Amatrice, per rendere omaggio a quest'area fortemente scossa dal terremoto del 2016 di cui ancora porta i segni.
«La 1000 Miglia non è soltanto una gara automobilistica – dichiara Innocenzo de Sanctis, Presidente dell’Automobile Club Rieti – ma un mix di cultura, storia, proiezione al futuro e una formidabile promozione del turismo, attraverso un viaggio nelle bellezze ineguagliabili del nostro Paese. Coniugando al meglio la sua mission sportiva e turistica, l’Aci porta ad Amatrice e a Rieti un altro evento internazionale, sottolineando il proprio ruolo istituzionale al fianco delle popolazioni duramente provate dal sisma del 2016».