RIETI - Dagli inizi del mese di settembre, epoca in cui la responsabile della Mensa comunicava l'impossibilità di proseguire il servizio presso il Monastero S. Chiara, a causa di problemi di agibilità degli spazi, il Comune di Rieti, attraverso l'Assessorato alle Politiche Sociali, ha assicurato la continuità del servizio provvedendo, dapprima attraverso una rete solidale encomiabile, poi attraverso un intervento costante e programmato, alla somministrazione quotidiana di alimenti per soddisfare il bisogno di circa 100 persone ogni giorno.
Al fine di assicurare anche degli spazi dove fosse possibile la distribuzione di pasti, l'Amministrazione Comunale, in attesa della sistemazione finale che, come noto, dovrebbe essere presso i locali dell'ex Seminario - oggetto attualmente di importanti lavori di ristrutturazione - ha messo a disposizione dei locali in Via S. Agnese pensando, inizialmente, potesse essere possibile l'installazione di una cucina mobile per soddisfare i bisogni emergenziali.
Tuttavia, non presentandosi di facile e pronta soluzione tale opportunità, mentre si continuava la distribuzione “in loco” attraverso pasti forniti da volontari ed imprenditori della ristorazione del territorio, l'Assessorato alle Politiche Sociali ha proposto altre soluzioni quali una possibile Convenzione con l'Istituto Alberghiero o la possibilità di fruire, grazie ad un accordo, della cucina presso l'area del Mako con spazi annessi o della cucina dell'lstituto Bambin Gesù.
“Queste proposte, tuttavia, non sono state condivise per problemi logistici (distanza dal centro o limitazioni negli orari di disponibilità delle cucine, non conciliabili con le disponibilità dei volontari) ed organizzativi. Non è stato proposto il Ristorante Edoardo, la cui attività è cessata solo a fine ottobre, perché lì a breve riprenderà un'attività commerciale dello stesso tipo – spiega l’assessore Giovanna Palomba - Nel frattempo un'altra soluzione si è prospettata percorribile e in questi giorni si è definito il relativo iter. In attesa di tale definizione, i volontari della Mensa hanno continuato la distribuzione negli spazi messi a disposizione dal Comune preferendo tuttavia non utilizzare, almeno temporaneamente, per loro scelta, anche altri spazi vicini messi sempre a disposizione dal Comune, attualmente in uso all'Associazione Luna Blue, che si è subito mostrata disponibile ad accogliere i volontari della Mensa per il servizio di distribuzione dei pasti presso i propri locali, consegnando, tramite l’assessorato, le relative chiavi.