RIETI - La lunga attesa dei maturandi per il verdetto del Miur è finalmente conclusa. Oggi alle 13, infatti, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha annunciato le materie della seconda prova, per mezzo di una gif animata, inedita per l’occasione, con l’elenco completo in vista dell’esame di Stato. Queste le materie per i licei: Greco per il Classico; matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate; lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; scienze umane per il Liceo delle Scienze Umane; discipline artistiche e progettuali caratterizzanti l’indirizzo di studi per il Liceo Artistico; teoria, analisi e composizione sarà, invece, la materia della seconda prova al Liceo Musicale. Tra le materie scelte per gli istituti tecnici: economia aziendale per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing; lingua inglese nell’opzione Relazioni internazionali per il marketing e nell’indirizzo Turismo; economia, estimo, marketing e legislazione per l’indirizzo Agrario. Per quanto riguarda gli istituti professionali, invece, scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo Servizi enogastronomia e ospitalità alberghiera.
I maturandi reatini e di tutt’Italia affronteranno mercoledì 20 giugno la prima prova, giovedì 21 la seconda e lunedì 25 la terza, per concludere poi con gli orali. La Maturità 2018, inoltre, sarà l’ultima a svolgersi secondo i canoni tradizionali, dal momento che per l’ammissione e lo svolgimento dell’esame, a partire dal 2019, non sarà più necessario avere la sufficienza in tutte le materie, bensì la media del sei, a cui contribuirà anche il voto in condotta. La terza prova, il famigerato quizzone, sarà abolita, mentre sarà obbligatorio partecipare alle prove Invalsi il cui voto, però, non influirà sulla media. I crediti scolastici che gli studenti potranno accumulare saliranno ad un massimo di 40 ed è prevista l’assegnazione di un massimo di 20 punti sia per la prima prova che per la seconda e di altri 20 per il colloquio interdisciplinare, dove avrà particolare rilevanza l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro.
