Rieti, l'ex Npc Mattia Melchiorri
giocherà a Teramo in serie B:
«Una tappa importante»

Mattia Melchiorri in maglia Npc
di Lorenzo Santilli
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Venerdì 16 Agosto 2019, 10:22
RIETI - Nuova avventura per Mattia Melchiorri, guardia reatina classe 1997, fresco di ingaggio da parte del Teramo Basket 1960. La scorsa stagione Melchiorri ha vestito le maglie della Virtus Arechi Salerno nella prima parte di stagione, per poi concludere con Scauri sempre in serie B con ottimi risultati. Nonostante la giovane età sono già diverse le maglie indossate dalla guardia reatina, che dopo gli esordi a Perugia con Valdiceppo, ha intrapreso diverse esperienze prima a Casale Monferrato, società di serie A2, poi tanta B con Isernia, Salerno e Scauri, nel mezzo una breve parentesi con la Npc Rieti. Ora Teramo, agli ordini di coach Cilio, piazza importante, ripartita dopo la fine della Tercas, che ha visto la squadra abruzzese ai nastri di partenza del massimo campionato per diverse stagioni.

Riparte da Teramo, coma mai questa scelta, quali sono gli obiettivi e cosa si aspetta da questa nuova esperienza?
«Questa possibilità di giocare a Teramo l'abbiamo studiata con il mio procuratore, è una piazza importante, dove giocherò il mio primo anno da senior. Si tratta di una tappa importante per la mia carriera, a livello personale è un passaggio chiave perché non sarò più under. Con la squadra  l'obiettivo è la salvezza, ci troviamo un girone molto competitivo con Fabriano e Civitanova che sono  tra le più forti, hanno investito molto, a Fabriano ci sarà Garri, mentre Civitanova avrà Amoroso».

Ha indossato diverse maglie, in varie città, qual è stata l'esperienza più importante finora?
«Sicuramente la scorsa stagione, nel passaggio da Salerno a Scauri, li ho dimostrato di reggere bene la categoria, trovando sempre più spazio e minuti importanti».

Nel 2017/2018 è tornato a Rieti, con la maglia della Npc, com'è stato giocare con la squadra della propria città?
«Non capita tutti i giorni, è stato molto bello e stimolante, allenarmi e confrontarmi giocatori forti del calibro Gigli, è stata una bellissima esperienza». 
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